Viterbo, neonato morto a Belcolle:
indagati tre medici e un'ostetrica

Viterbo, neonato morto a Belcolle: indagati tre medici e un'ostetrica
di Silvana Cortignani
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Sabato 4 Ottobre 2014, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 12:40

Ancora una tragedia al reparto maternit dell’ospedale di Belcolle: indagati tre medici e un’ostetrica. E’ successo la notte tra domenica e lunedì quando una donna sulla trentina di Soriano nel Cimino avrebbe dato alla luce il feto di un bimbo già morto. E questo nonostante all’ingresso in ospedale per partorire tutto sembrasse procedere per il meglio. Il personale si sarebbe accorto che qualcosa non andava alla seconda visita, quando per il piccino non ci sarebbe stato ormai più niente da fare. Dai primi riscontri sembra che in base al tracciato del monitoraggio il cuore del feto avesse già cessato di battere, ma spetterà agli inquirenti accertare cosa sia accaduto nei momenti concitati prima della corsa in sala parto. Del caso si occupando la Procura della repubblica, che ha disposto un sopralluogo dei Nas dei carabinieri nel reparto e avrebbe iscritto nel registro degli indagati quattro persone, tre medici e un’ostetrica. Anche la Regione ha richiesto una relazione sul caso, mentre la Asl ha già aperto un'indagine interna.

Ieri si è tenuta l’autopsia, che dovrà cercare di chiarire i motivi del decesso e stabilire se lo stesso sia avvenuto per cause ineluttabili, o se ci siano delle responsabilità da parte del personale di turno tra il 28 e il 29 settembre. Si capisce la delicatezza dell’incarico, affidato ieri mattina dal pm titolare dell’inchiesta al professor Vittorio Fineschi, lo stesso medico legale che nel 2008 effettuò l’autopsia sul corpicino del piccolo Rocco Pellegrini, il bimbo di un anno e mezzo di Sutri morto di overdose per aver ingerito metadone.

L’esame si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri al cimitero di San Lazzaro, mentre per le conclusioni c’è da aspettare 60 giorni.

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