Viterbo, tutto esaurito nei centri di accoglienza. La Prefettura alla ricerca di nuovi posti

Viterbo, tutto esaurito nei centri di accoglienza. La Prefettura alla ricerca di nuovi posti
di Federica Lupino
2 Minuti di Lettura
Sabato 7 Maggio 2016, 12:31
Sold out. Immigrati, i posti sono già esauriti. Al momento nel Viterbese ne sono autorizzati 267, dei quali già 266 risultano occupati. Il bando della Prefettura per la prima accoglienza cercava 360 disponibilità per richiedenti asilo ma le domande presentate erano inferiori. Poi, un'ulteriore sforbiciata è arrivata dopo le verifiche effettuate sull’idoneità delle strutture. Delle otto confermate in graduatoria definitiva, la convenzione è stata siglata i primi di maggio con sette. Alcuni lo hanno fatto in continuità, essendo già vincitori del precedente bando. Resta in bilico il caso di Civitella Cesi.

Qui, la società Gestione Immobili srls (Castagneto Carducci) ha stretto un patto con un hotel che si trova nella piccola frazione di Blera, proponendosi per ospitare 48 stranieri. Peccato, però, che durante una delle assemblee pubbliche che si sono svolte per dire no al centro di accoglienza, visto che lì vivino appena 200 persone e non ci sono servizi di alcun tipo, qualche cittadino abbia sollevato dubbi sulla regolarità della struttura. Due, in particolare, i rilievi denunciati poi in un esposto orale: le fognature e l'esecuzione di lavori non autorizzati. Il Comune ha subito dato mandato agli uffici di verificare la fondatezza delle accuse e informato del risultato la Prefettura. E' per questo che, nonostante la graduatoria definitiva, la convenzione con la Gestione Immobili non è ancora stata siglata. In ballo ci sarebbe il ridimensionamento dell'offerta, con un taglio dei posti dai 48 proposti dal privato a 20, massimo 25. Ma in Prefettura gli uffici stanno ancora valutando.

Resta il fatto che, pur aggiungendo qualche posto a Civitella Cesi, l'offerta nel Vitebrese resterebbe al di sotto dei 300 posti. Considerando che gli sbarchi si intensificheranno nelle prossime settimane visto l'arrivo della bella stagione, al momento non ci sarebbe una struttura idoenea per collocare ulteriori arrivi. E che ce ne saranno il ministero dell'Interno lo dà per certo, visto che nelle scorse settimane ha aumentato le quote assegnate a ogni regione e, quindi, a cascata a ogni provincia.

Rimane da capire la sorte del centro di Civitella Cesi e le misure che la Prefettura adotterà per dare accoglienza ai prossimi arrivi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA