Una postazione Ares 118 a Orte, il nuovo ospedale ad Acquapendente, ma soprattutto 79 nuove assunzioni. È il bottino che il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha riservato alla sanità viterbese. Un tesoretto che va ad aggiungersi ai 56 milioni di euro per l’adeguamento alla normativa antincendio degli ospedali della Tuscia.
«Subito 1.200 assunzioni nella sanità laziale», tra stabilizzazioni e nuovi assunti. Rocca ha illustrato i numeri al termine della giunta straordinaria sul tema, dopo l’incendio all’ospedale di Tivoli. Sono «574 a tempo indeterminato, 86 a tempo determinato, 528 stabilizzazioni» e tra queste ci sono anche quelle alla Asl del capoluogo.
La mappa delle 79 nuove assunzioni sul territorio: 6 a cardiologia, 3 a chirurgia generale, 1 a dermatologia, 6 a direzione sanitaria, 1 a ematologia, 6 a igiene sanitaria, 2 a malattie infettive, 3 a medicina legale, 2 a medicina del lavoro, 4 a neuropsichiatria infantile, 1 a odontoiatria stomatologia, 2 a oncologia, 2 a ostetricia e ginecologia, 5 a psichiatria, 3 veterinari, 4 in medicina penitenziaria a Mammagialla, 1 dirigente farmacista, 2 dirigenti biologici, 6 dirigenti psicologi, 3 collaboratori tecnici ingegneri edili/civili e architetti, 1 logopedista, 3 tecnici della prevenzione, 3 tecnici di neuropsichiatria dell’età evolutiva, 1 audiometrista, 1 tecnico di neurofisiopatologia, 7 assistenti sociali. E ancora: tra le unità a tempo determinato in sostituzione 2 medici di ostetricia e ginecologia e un tecnico di riabilitazione psichiatrica. Verranno infine stabilizzati 3 medici di chirurgia generale, 2 di chirurgia vascolare e 1 dirigente farmacista. Il costo annuale complessivo sfonda i 7,2 milioni di euro l’anno.
Il piano Rocca prevede inoltre la realizzazione di nuovi cinque ospedali oltre il 2026: insieme a, Latina, Golfo, Rieti, Tiburtino c’è quello di Acquapendente.
E infine il programma degli interventi di adeguamento alla normativa antincendio, nell’ambito del Piano degli investimenti in edilizia sanitaria. Si tratta di risorse statali già finanziate e non ancora impegnate, prevedendo lo stanziamento di un importo complessivo di circa 376 milioni euro, di cui 357 per le annualità 2024-2027 a carico dello Stato e oltre 18,7 dal 2024 al 2027 a carico della Regione Lazio. La delibera regionale permette alle Asl di iscrivere crediti nei propri bilanci. Che per la Tuscia sono questi: 39 milioni e 682.260 euro per Belcolle, 2 milioni e 822.925 per l’ospedale di Acquapendente, 4 milioni e 516.680 per quello di Civita Castellana, 5 milioni e 968.470 per Tarquinia e 3 milioni e 50mila per vari altri presidi territoriali.