Spese sanità, la Asl Viterbo annuncia:
"Taglieremo un primario su tre"

Luigi Macchitella, commissario straordinario Asl Viterbo
di Federica Lupino
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Martedì 16 Luglio 2013, 17:48
VITERBO - L'ospedale sar completato entro il prossimo autunno. I primari sono troppi: saranno tagliati. Verranno recuperati posti letto liberando stanze ora occupate da altri servizi.Alla Regione sar chiesto l'okay per la sostituzione estiva degli infermieri. Mentre sui dearsenificatori la Asl segue le indicazioni della Regione, puntando sulla miscelabilità delle acque. Luigi Macchitella, commissario della Asl di Viterbo dal 15 aprile, detta la sua agenda.



Commissario, il bando per ultimare Belcolle?

«Stiamo aspettando l'autorizzazione del nucleo di valutazione della Regione, che ha fatto delle osservazioni sul progetto presentato dalla ditta vincitrice. Completata la progettazione esecutiva, si potrà partire. Poi ci saranno 240 giorni per completare i lavori. E farò in modo che l'impresa non perda tempo o trovi scuse per dilungarsi».



Previsioni di consegna?

«Teoricamente Belcolle sarà finito entro un anno».

Poi verranno attivati altri posti letto?



Come state affrontando la carenza di personale?

«Per garantire le ferie, stiamo chiedendo alla Regione l'assunzione di infermieri. Poi, stiamo accorpando i reparti. A mancare sono anche i medici».



E al pronto soccorso come va?

«Male. E per due problemi. Primo: il reparto è stato costruito e strutturato in modo demenziale. Secondo: la carenza di infermieri e personale medico. Quasi tutti i medici del pronto soccorso sono a contratto libero professionale. Interverremo con modifiche alla struttura del reparto e poi spingeremo sulla Regione affinché i precari vengano stabilizzati».



E i primari? E' vero che sono troppi?

«Sì. Infatti li taglieremo. Nel prossimo atto aziendale li diminuirò del 35 per cento, come imposto dalle linee guida regionali. Stesso taglio per le unità operative dipartimentali e semplici».



E’ pronto alla levata di scudi?

«Ci sarà sicuramente, sono operazioni delicate che vogliamo realizzare nel miglior modo possibile. Ne discuteremo con i sindacati e nella conferenza dei sindaci. E l’ultima parola sarà della Regione».



Arsenico: la Asl è stata criticata per le multe ai Comuni.

«Il nostro compito è tutelare la salute dei cittadini e siamo obbligati a far rispettare la legge, altrimenti diverremmo omissivi».
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