Un altro ingente finanziamento (220.000 euro) è stato ottenuto per i progetti Erasmus, che daranno la possibilità ai ragazzi, con l'alternanza scuola-lavoro, di stare 3 settimane in aziende europee e vedere da vicino i meccanismi lavorativi internazionali. L'Itt è capofila della Rete nazionale degli istituti tecnici di costruzioni aeronautiche, di cui fanno parte altre 20 scuole, e sta già portando a termine i progetti dello scorso anno. Come la collaborazione con Lazio Innova e Ja Spa, per dare ai ragazzi i rudimenti dell'imprenditoria digitale e non, e l'Erasmus che ha portato gli studenti in giro per l'Europa per confrontarsi sulle nuove tecnologie dei droni e si concluderà a Istanbul.
Come spiegato dal dirigente scolastico Luca Damiani, e dal vicario Vera Brodo, «il punto forte dell'Itt è che, oltre alla teoria, i nostri ragazzi apprendono molto sul campo, si professionalizzano». L'Istituto conta 800 iscritti, 125 professori e più di 30 laboratori, tra informatici, linguistici e di costruzioni aeronautiche. L'aula 3.0 è un laboratorio multifunzionale, attrezzatissimo dal punto di vista tecnologico.
A questo si vorrebbe affiancare nel prossimo anno anche un FabLab, con microscopi digitali, visori per la realtà aumentata e automi. Punto forte dell'Itis sono anche le certificazioni interne al piano didattico di Cisco, Microsoft, Labview e Lma. Quest'ultima è rilasciata dall'Enac (l'ente nazionale dell'aviazione civile) ed è prerogativa dell'Itt, che è l'unica scuola in Italia a rilasciarla.
L'offerta formativa, nello specifico, sarà esposta a genitori e ragazzi nelle giornate di Scuola aperta: questo fine settimana, il 12-13 gennaio, e poi 19-20; il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Referente per l'orientamento è la professoressa Maria Gabriella Tordi. In questa occasione verranno elencate le oltre 9 specializzazioni possibili, tra cui l'ultima introdotta, Biotecnologie sanitarie.
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