L'estate si mangia l'autunno: ottobre da record, temperature mai così alte nella Tuscia

L'estate si mangia l'autunno: ottobre da record, temperature mai così alte nella Tuscia
di Renato Vigna
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 05:20

L’estate si mangia l’autunno. Gli esperti del Cemer lo avevano annunciato proprio sulle colonne del Messaggero un paio di settimane fa. Allora, facendo il bilancio del mese di settembre avevano dichiarato che “più che i picchi estremi (non ve ne sono stati di particolari) è notevole la persistenza di un caldo moderato continuo andata avanti dal 1 del mese senza sosta”. Poi, il tempo di una pausa di pochi giorni e dal 26 l’anticiclone è tornato a spadroneggiare con temperature che, persino in questi giorni di ottobre, sono da piena estate. E le rilevazioni del Centro meteo per l’Etruria e Roma lo confermano: tempo ideale per trascorrere giornate al mare e record di caldo nel Viterbese nella giornata di martedì.

Le stazioni meteo disseminate nel territorio provinciale hanno segnato numeri record per la stagione: Viterbo AM, attiva dal 1955, mette a segno la temperatura più alta di sempre nel mese di ottobre con +30.5, battendo il precedente record di +29.7 dell'ottobre 2007. Stesso caldo registrato anche dalla postazione di Ronciglione centro, attiva dal 2007, che ha messo a segno una massima di +30.5 gradi superando i +28.4 dello stesso mese 2011. Anche la nuova installazione, nel territorio di Caprarola, ha segnato +29.1 confermando dunque l'ampio margine di superamento del vecchio record.

Poco più fresco - ma sempre al di sopra di ogni media sinora registrata – altrove. Tornando al capoluogo, la stazione di Santa Barbara, attiva dal 2002, ha raggiunto un +29.6 che surclassa il precedente record di ottobre 2007 quando il termometro si era fermato a +28.2. Nella stazione di Caprarola (in località Cucciale), attiva dal 2012, raggiunti i record di massima e media giornaliera con i valori rispettivamente di +28.5 e +22.
Magra consolazione, dal Cemer fanno notare che nelle pianure interne dell'Italia centrale si è saliti fino a +33/+34 gradi, con valori tipici del mese di luglio. “Tutti questi record potrebbero di nuovo essere ritoccati al rialzo visto che la nottata appena passata infatti è stata ancora più calda e quasi ovunque le temperatura sono superiori rispetto alle 24 ore precedenti”, continuano dal Centro.

L’andamento del clima per gli esperti è chiaro: “Il mese di settembre è stato il più caldo di sempre per la gran parte d'Europa e si è confermato tale anche a livello globale, dopo la forte impennata termica iniziata a luglio.

Ottobre 2022 fu caldissimo fino alla fine ma senza il superamento dei record. Un anno dopo questi traguardi sono stati raggiunti. Anche dalle stazioni locali – tirano le somme - sta emergendo un trend di riscaldamento che suggerisce come scampoli d'estate possano cominciare a protrarsi con una certa frequenza anche nel mese di ottobre. Con l'aumentare delle temperature globali, l'estate si allunga e si mangia anno dopo anno sempre più pezzi di autunno”. Un cambiamento che avrà ripercussioni sempre più pesanti anche sulle falde acquifere.

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