Civita Castellana, sui bar chiusi a Carnevale duello tra FdI e Pd

si infuoca la polemica politica sul carnevale

Civita Castellana, sui bar chiusi a Carnevale duello tra FdI e Pd
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Domenica 11 Febbraio 2024, 18:04

Sulla chiusura di sei esercizi commerciali, per avere violato l'ordinanza anti-vetro del sindaco Luca Giampiero, infuria ancora la polemica politica a Civita Castellana. Il segretario di FdI, Edoardo Fortuna, attacca il capogruppo del Pd, Simone Brunelli.

Fortuna giudica «estremamente disdicevole il comportamento» di Brunelli, «consigliere che, per mera e strumentale propaganda politica e con l'intento di acciuffare un paio di like, accusa il sindaco di un “atto ostile verso le attività commerciali” e lo sbeffeggia con una foto, diffamatoria in relazione al contesto, solo per aver applicato, in seguito a relazioni di organi superiori, quello che prescrive la legge. Cosa non si fa per una manciata di popolarità!»

« Possiamo star qui a disquisire - dice ancora -  se un’ordinanza obbligatoria per legge possa essere piu o meno equa, ma ciò che non dobbiamo mai perdere di vista è il fatto che la legge si rispetta. Sempre. Esprimiamo, contemporaneamente la nostra solidarietà a quelle attività commerciali che, nonostante gli sforzi messi in campo, sono state penalizzate da qualche cliente che, credendosi furbo e al di sopra della legge, ha eluso la sicurezza riuscendo ad uscire in strada o lungo il percorso con il bicchiere in mano».

Il Pd, dal canto suo, difende a spada tratta il capogruppo Brunelli.

«Esprimiamo solidarietà e assoluta vicinanza al consigliere Brunelli per la recente denuncia sporta dal sindaco Giampieri - ha detto la segretaria Nicoletta Tomei -  La nostra condanna nei confronti di un sindaco che nell’incapacità di dare risposte e difendere la città sceglie la strada della denuncia ad un consigliere è sempre totale.

A maggior ragione in una circostanza in cui la contestazione serve solo a coprire il coro di critiche con cui la città ha accolto una decisione ingiusta. Ma non siamo gli unici a pensare che chiudere i bar per colpa di qualcuno e far rimbalzare la notizia sulla stampa di tutto il Viterbese sia un modo pessimo per valorizzare il carnevale civitonico».

«Sindaco, invece di sporgere denuncia provi a spiegare ai cittadini, perché una delle maggiori manifestazioni della città debba essere percepita all’esterno come un’occasione in cui serve l’assetto da guerra; perché si sceglie di essere punitivi con i carnevalari e gli esercizi commerciali che contribuiscono alla festa e collaborano lealmente con le istituzioni nonostante oneri molto molto impegnativi da assolvere; perché non si riesca mai a mettere le persone nelle condizioni di arrivare preparati alle prime previsioni di pioggia».

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