Un fatturato da record di 37,5 milioni di euro per Ceramica Cielo nel 2022. Un dato che vede l'azienda di via Falerina confermarsi come una delle più vivaci del distretto della ceramica di Civita Castellana. Cielo fa parte di Italian bathroom design (Ibd), comparto controllato dal Gruppo Mittel e leader nella ceramica per l'arredo-bagno.
La società archivia il 2022 con un fatturato di 37,5 milioni, pari a una crescita nell'arco di 3 anni del 38%. «La ricerca e la selezione dei migliori materiali, alti standard qualitativi e la cura del dettaglio sono gli elementi che ci hanno guidato fino a qui e ci hanno permesso di raggiungere questo importante risultato», ha spiegato Dimitri Mei (nella foto), amministratore delegato di Ceramica Cielo.
«Ora l'obiettivo ora è rafforzare la distribuzione all'estero che attualmente rappresenta circa il 40% dei ricavi, puntando sui mercati del centro e nord Europa e del Sudamerica». Non solo: l'azienda punta anche al consolidamento e all'ulteriore crescita facendo leva sul contratto. «Per il nostro percorso di sviluppo continua Mei il segmento contract è una leva imprescindibile.
Al momento non abbiamo ancora una presenza rilevante, ma grazie all'ampiezza della nostra offerta sia in ambito housing che hotellerie, Ceramica Cielo si propone come partner importante per gli sviluppatori immobiliari, essendo in grado di coprire progetti in tutto il mondo.
Il gruppo Mittel ha annunciato di voler investire, nelle tre aziende già presenti nel distretto della ceramica entro il 2028, 20 milioni di euro. Il progetto è quello di dare una spinta all'arredobagno con un nuovo piano industriale. Ad annunciarlo è stato nei giorni scorsi il presidente Marco Colacicco, che ha delineato le strategie del gruppo Ibd che ha il suo cuore produttivo nel polo viterbese dei sanitari. Comprende le aziende Ceramica Cielo a Fabrica di Roma), Galassia (Corchiano) e Disegno Ceramica (Gallese) che danno lavoro a circa 400 dipendenti.