Francigena mon amour. Almeno per l’ufficio turistico del capoluogo che, dopo aver aperto (in collaborazione col Cai, centro alpino italiano) uno sportello informazione in via Ascenzi che rilascia le cosiddette “credenziali del viandante”, pone l’antica via del pellegrinaggio medievale al centro di visite guidate nei luoghi chiave del percorso che tocca la Città dei Papi.
Domenica 14 novembre, dalle ore 9, è possibile andare sulle tracce dei pellegrini grazie a un itinerario urbano ed extraurbano che toccherà la chiesa di Santa Maria Nuova (la più antica di Viterbo, 1217), il quartiere di San Pellegrino, l’ospedale dei latini e inglesi, l’ospedale dei Templari, Porta di Valle, Strada Signorino, località Asinello, Ponte San Nicolao, Strada Freddano con ritorno a Porta di Valle.
«Viterbo – sottolineano gli organizzatori – era la tappa più importante della Francigena prima dell’agognata meta di Roma.
Istruzioni per l’uso. Appuntamento all’Ufficio turistico (Pensilina) di Piazza Martiri d’Ungheria. La prenotazione è obbligatoria. La visita osserverà le disposizioni di sicurezza anti-Covid 19. Info: 0761226427; 3493619681; info@visit.viterbo.it