«Ci siamo. Con immenso piacere e il battito che ora si sente ancora più forte, sveliamo il programma ufficiale della festa, frutto di un anno di lavoro e progettazione, durante il quale abbiamo scoperto di essere un gruppo vigoroso e coeso, organizzando e partecipando a vari eventi, impegnandoci a mantenere vive le nostre tradizioni e promuovere il nostro territorio».
E’ l’annuncio, diramato su tutti i social, con il quale il gruppo targato #Classe83 presenta la 67ma edizione della sagra di Sua Maestà la nocciola di Caprarola (25 agosto- 1 settembre), zeppa di eventi spettacolari e, va da sé, di bagordi enogastronomici che faranno la felicità di quanti amano prodotti e piatti dal sapore antico.
In apertura (venerdì 25 agosto, ore 21) il taglio del nastro nel piazzale del Palazzo Farnese sarà accompagnato dalle armonie musicali della Banda dei Granatieri di Sardegna, dedicato a un animatore della festa scomparso, Roberto Marchini, il cui nome campeggerà nel giardino della scuola d’infanzia. Il giorno seguente, a partire da piazza Romei dalle ore 17, passeggiata-racconto: “La comunità dei Carristi di Caprarola“ guidata dalla Compagnia teatro popolare “Peppino Liuzzi”. In serata, lo spettacolo degli artisti della Compagnia dei Folli (ore 21, piazzale Palazzo Farnese) dal titolo “Di Luna e di stelle, di fate e di folli la sera delle meraviglie”.
Domenica (ore 18, con replica il 1 settembre) un momento clou della kermesse ovvero le “Grandiose sfilate dei Carri folkloristici”, con distribuzione gratuita di tozzetti e altri prodotti tipici a base di nocciola. “È la #magia della tradizione a decretare il successo per questo evento – sottolineano gli organizzatori – grazie alla proverbiale sapienza di maestri artigiani che con le loro abili mani modellano la carta pesta, regalando creazioni ogni anno originali e uniche, che hanno il potere di ammaliare tutti i visitatori e i turisti”.
In vari punti del centro storico, gli stand “Risto sagra”, “Fast Food Sagra”, “Fritto Sagra” con il trionfo di piatti della tradizione, ma anche di nuovo conio, come le lasagne al "Pesto Italia" (pesto di nocciole); mezze maniche alla "Norcina rossa"; bocconcini di pollo all'arancia con granella di nocciole; saltimbocca al profumo di Nocciole; cicoria con granella di nocciole.