TERNI - Indagini serrate sull’ennesimo distributore di snack e bevande assaltato nel cuore della notte.
E il sospetto degli investigatori della squadra mobile che i quattro episodi andati in scena in varie zone della città siano opera della stessa mano.
La certezza è che, nella notte tra venerdì e ieri, è stato scassinato il distributore automatico di bibite della tabaccheria di piazza della Pace.
Chi ha agito l’ha fatto lasciando ingenti danni per portar via solo pochi spicci. Ad accorgersi di quello che era successo è stato il proprietario della tabaccheria, che ieri mattina ha trovato l’amara sorpresa. Inutilizzabile perché distrutta l’apparecchiatura. Al titolare, che ha subito danni per seimila euro, non è rimasto altro da fare che segnalare il furto alla polizia. La squadra volante e la mobile, giunte sul posto, sono andate a caccia di elementi utili a identificare l’autore del colpo. Forse lo stesso che qualche notte fa aveva già tentato di scassinare il distributore automatico di piazza della Pace senza riuscirci.
Ora gli investigatori stanno visionando le immagini girate dalle telecamere che sorvegliano la tabaccheria. E cercano di mettere insieme tutti gli elementi raccolti in occasione dei precedenti episodi andati in scena in varie zone della città.
Il colpo grosso in via Cassian Bon, a due passi da piazza Tacito. Il cui titolare ha deciso di non riaprire l’attività. Quella notte l’assalto alle macchinette fruttò un bottino da duemila euro ma i danni sono più consistenti. I distributori di bevande e snack distrutti hanno un valore che supera i 20euro e dopo l’assalto non sono utilizzabili. «Siamo costretti a tirare giù la saracinesca e a mettere la parola fine alla gestione dei nostri distributori automatici di snack e bevande nel cuore del centro. Dieci anni di attività sono stati distrutti in una notte e questo ci addolora» ha detto dopo il furto Eros Laudi, ex vigile urbano, annunciando la chiusura del locale.
Le immagini della sorveglianza del locale di via Cassian Bon immortalano all’opera un uomo col volto travisato armato di un piede di porco mentre distrugge le macchinette per portar via i soldi.
Gli altri due assalti notturni sono stati messi a segno ai distributori di via Eugenio Chiesa e via Curio Dentato.
Ora è caccia aperta al ladro seriale che continua a colpire nel cuore della notte. Si copre il volto e scassina le macchinette che distribuiscono bevande con un piede di porco portando via cifre non rilevanti ma lasciando danni ingenti.