Terni, il rapper Nicolas Consalvi nel nuovo singolo "Pensieri" denuncia autolesionismo e problemi alimentari

Il giovane ternano lavora come metalmeccanico ma sogna di vivere di musica. Il suo nome d'arte ' "Crepa"

Nicolas Consalvi
di Federica Mosca
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Venerdì 24 Febbraio 2023, 18:58 - Ultimo aggiornamento: 19:00

Terni- Il suo nome è Nicolas Consalvi, ha 22 anni e vive a Terni.
Lavora come metalmeccanico in un centro di taglio e spedizione di tubi della città ma il suo sogno è vivere di musica. E quando indossa i panni di cantautore diventa “Crepa”, nome d'arte che si ispira alla tecnica giapponese del Kintsugi, che consiste nel valorizzare una rottura o una crepa di un oggetto tramite una colata di oro.
“All’età di 12 anni ho iniziato ad avvicinarmi alla musica rap- racconta - E’ grazie ad una mia amica se ho conosciuto questo genere, che ultimamente è sempre più sotto ai riflettori. Ho iniziato così ad ascoltare artisti come i Club Dogo, Fabri Fibra e Marracash. A 15 anni, con tre miei amici abbiamo iniziato ad addentrarci nel mondo del freestyle e abbiamo composto i primi brani. Dopo aver collaborato per un periodo di circa un anno ognuno di noi ha intrapreso la propria strada. Ma il mio desiderio di produrre musica non si è mai fermato”. E’ così che nasce “Pensieri”, un brano che tratta un tema molto complesso: quello dei disturbi alimentari e dell'autolesionismo. “A gennaio dello scorso anno, dopo il periodo di lockdown, sentivo l'esigenza di produrre musica, non solo per sfogo ma per poter portare un aiuto ed un messaggio valido su un argomento che spesso viene trascurato”- spiega Nicolas. Per trattare al meglio il tema, ho deciso di approfondire le mie conoscenze a riguardo, non solo a livello scientifico, ma anche di confronto tra storie di esperienze reali”. Il brano racconta la giornata di una ragazza di nome Laura. I fatti e gli eventi sono puramente inventati. Nel videoclip sono ben visibili le difficoltà che si trova a dover affrontare ogni giorno chi soffre di problemi di quest’entità. L’epilogo, purtroppo, non giunge al lieto fine perchè la protagonista si suicida. “Ho voluto parlare di questo tema perchè sin dalle scuole medie viene spesso trattato ma nella maggior parte delle volte con molta superficialità- dice il cantautore- E’ per questo che ho deciso di unire il genere rap, con i suoi messaggi di denuncia, a questo problema che riguarda moltissimi adolescenti e non”. Un brano made in Terni che ha coinvolto tanti artisti giovanissimi:  la base è stata interamente prodotta da Lorenzo Borseti, mentre la voce femminile del ritornello è di Maddalena Del Sorbo. Il testo del brano è stato scritto da Nicolas Consalvi, che ha anche ideato il video, girato e montato da Simone Gubbiotti con l’aiuto di Nicolò Serafini. Intanto "Crepa", sta lavorando ad un nuovo EP, a breve in uscita.
 

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