Nel percorrere viale Franco D’Attoma, all’interno dell’area di sicurezza e dietro la Curva Nord, gli agenti notano che il cancello, di colore verde e della lunghezza di circa 4 metri, posto a protezione per separare i settori dei tifosi locali dagli ospiti, è stranamente aperto a compasso, quindi fuoriuscito dalle guide che ne garantiscono lo scorrimento. Immediatamente effettuano un controllo accurato dal quale emerge che il cancello è stato danneggiato attraverso un impatto, presumibilmente con un veicolo, che ha causato la fuoriuscita dalle guide.
Partono subito le indagini: sono stati gli ultras del Perugia o quelli della Salernitana? E’ il cancello che impedisce i contatti fisici tra le tifoserie e quella azione appare il preludio ad un tentativo di scontrarsi. Viene chiesto subito al Comune e al Perugia calcio di riprsitinare il cancello e fare la conta dei danni, che non sono lievi. Il cancello è tutto da rifare; ripristinarlo nell’immediatezza è impossibile.
Con mezzi d’opera adeguati e una grande capacità tecnica, una squadra di operai di una ditta specializzata riesce, in tempo utile per l’ apertura dei cancelli, a chiudere il varco riposizionando il cancello in forma fissa e legato con robuste catene. La partita si disputa senza criticità. Si sviluppano le indagini e non ci sono riscontri alla pista investigativa che conduce ad una mirata azione delle frange violente del tifo.
Gli investigatori della Digos raccolgono una traccia: una telecamera inquadra una auto, una Mini, che sfreccia a tarda notte verso quella direzione: possibile che qualcuno sia tanto sbadato da impattare a forte velocità con la propria auto contro quel cancello? Si cercano i riscontri e si effettua il monitoraggio costante dei carrozzieri e dei distributori di ricambi di quella vettura.
Per due mesi nessun riscontro: sino a che non vengono richiesti ad un carrozziere riparazioni assolutamente compatibili con quella dinamica. Gli agenti della Digos rintracciano il proprietario dell’auto: ammette tutto. Aveva passato la serata in una discoteca di Perugia; verso le 05.30, uscito dal locale, ha accompagnato al parcheggio del minimetro un amico che aveva parcheggiato lì l’auto. E’ ripartito fino a che, improvvisamente si è trovato di fronte il cancello e non ha potuto evitare l’impatto. Il giovane è stato segnalato all'autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento e per violazioni al codice della strada.
Una buona notizia per le casse del Comune che nel frattempo ha dovuto far realizzare e porre in opera un nuovo cancello: qualcuno risarcirà il danno. L’indagato non verrà proposto per il Daspo.
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