Perugia, arresti tra i ragazzini. Dietro la rapina e le botte il mercato nero delle sigarette elettroniche vendute ai minorenni

Perugia, arresti tra i ragazzini. Dietro la rapina e le botte il mercato nero delle sigarette elettroniche vendute ai minorenni
di Michele Milletti
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Giovedì 4 Maggio 2023, 08:51

Un mercato di sigarette elettroniche. Parallelo di fatto a quello legale, dal momento che i minori non possono acquistarle. Un po’ come è successo, e probabilmente succede ancora, con gli alcolici. Un mercato alimentato dalla presenza di maggiorenni che acquistano e poi rivendono ai coetanei di qualche mese o anno più piccoli che non possono ambire all’acquisto.
Tutto questo potrebbe esserci all’origine del violento pestaggio e della rapina che ha visto la squadra volante della questura di Perugia arrestare tre diciassettenni nello scorso fine settimana. I ragazzi, secondo quanto emerso, avrebbero picchiato e rapinato un diciottenne dopo che uno di loro lo aveva contattato sui social per acquistare delle sigarette elettroniche che aveva messo in vendita.
I tre, dopo averlo preso a calci e pugni e colpi di casco (ferito anche un amico che era giunto in soccorso del diciottenne) ed essere scappati dal parcheggio davanti alla scuola elementare di San Martino in Colle (luogo scelto per quello che sembrava essere un acquisto dei prodotti e che invece è diventato il luogo dell’agguato) sono stati bloccati da due poliziotti fuori servizio che li hanno visti scappare e hanno subito capito che qualcosa di grave fosse appena successo.
Dopo l’arresto, i tre sono stati condotti a casa agli arresti domiciliari e oggi compariranno davanti al giudice del tribunale dei minori per l’udienza di convalida.
Ma nonostante la veloce chiusura del caso, le indagini da parte degli agenti della questura proseguono per capire il contesto in cui è avvenuta questa violenta aggressione.
La strada racconta come da tempo sia in atto una specie di mercato parallelo per quanto riguarda le sigarette elettroniche, prodotti assolutamente legali e che possono essere acquistate ovunque da maggiorenni.

Ma è chiaro come la situazione cambi se si ha meno di diciotto anni. Come per le sigarette tradizionali, infatti, la vendita ai minori è vietata. Ecco dunque tratteggiata l’esistenza di un mercato tra i giovanissimi, con i maggiorenni ad acquistare sigarette elettroniche online oppure attraverso scambi sui social e poi a rivenderle ai più piccoli. Chissà che gli accertamenti della polizia non conducano a far emergere questa possibilità.

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