E' questa la decisione del Prefetto di Terni che con un decreto datato sabato 20 giugno, ha messo, al netto di possibile impugnazione dello stesso al Tribunale Amministrativo Regionale Tar dell'Umbria , la parola 'fine' sulla vita giuridica della associazione che per oltre venti anni ha gestito il Teatro "Mancinelli" di Orvieto.
"Nello stesso documento - commentano gli ex mebri del cda Cristina Calcagni, Emanuela Leonardi, Roberta Mattioni, Stefano Paggetti, Pino Strabioli - ha individuato quelle chiare responsabilità del comune, che hanno causato, in primis, lo stallo, poi, con la revoca, la chiusura anticipata dell'attività di TeMa, causando ingenti danni. Sui danni erariali, che sono ben in evidenza, oltre a quelli patrimoniali, sta indagando anche la Procura presso la Corte dei Conti. Noi, come CdA, abbiamo a tempo debito fatto tutte le considerazioni del caso. Oggi è la Città che deve fare le proprie riflessioni, sugli aspetti tecnici e politici, che sono davvero molteplici. Per ciò che attiene agli aspetti giuridico amministrativi continueremo a vigilare in modo attento e proattivo acciocché eventuali azioni improprie non trovino coerente sviluppo".
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