ORVIETO - Altro giro, altra data. «Piazza del Popolo sarà pedonalizzata entro la fine di marzo». Lo ha detto questa mattina nel corso del question time in consiglio comunale il sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, rispondendo alle sollecitazioni della capogruppo di FI, Roberta Tardani. La chiusura alle auto di piazza del Popolo, che era stata prevista per il 1 marzo, dunque slitta ancora, a dopo le elezioni. «Questioni tecniche ed economiche», ha spiegato il primo cittadino. Insomma la telenovela si allunga e malgrado l’ennesima promessa nessuno metterebbe la mano sul fuoco che anche la nuova data venga rispettata
viste le perplessita e le divisioni all’interno della maggioranza oltre alle pressioni delle associazioni dei commercianti. Nella stessa seduta di ieri il Consiglio, con i voti della maggioranza di centrosinistra, ha bocciato la mozione presentata dai gruppi di opposizione sui problemi del centro storico che chiedeva, tra le altre cose, di sospendere i provvedimenti in programma sul traffico. «Una richiesta grave e paradossale», ha detto la consigliera della lista civica del sindaco "Per andare avanti", Roberta Cotigni.
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SCELTA IRRESPONSABILE» «Una scelta, quella di chiudere totalmente Piazza del Popolo – commenta Roberta Tardani - che non solo non convince nessuno ma è assolutamente irresponsabile in un momento così critico per il centro storico. Hanno comunque deciso di proseguire su questa sciagurata strada. Non sono bastate le 1500 firme consegnate al sindaco, non sono bastate le preoccupazioni espresse dalle attività economiche cittadine, non sono bastate le proteste dei residenti. Una amministrazione lontana anni luce dai problemi dei cittadini che si muove in maniera arrogante. L’unico sollievo è manca poco al termine questa disastrosa esperienza amministrativa».
