Terni -
I segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil si sono incontrati con il sindaco Stefano Bandecchi e l'amministrazione comunale per cercare di trovare «soluzioni alle criticità presenti sul territorio e alle problematiche che cittadine e cittadini si trovano ad affrontare, individuando strade ed opportunità di rilancio di Terni».
Un confronto, richiesto dalle stesse organizzazioni sindacali, «propedeutico ad una progettazione che porti a scelte da parte dell’amministrazione comunale che guardino ad un orizzonte medio-lungo, capace di delineare la prospettiva futura della comunità, affrontando con efficacia la transizione».
Quattro i macro titoli chiave per i sindacati: sanità, sviluppo economico, lavoro, sociale. Su ogni argomento Cgil, Cisl e Uil hanno fornito per linee generali il proprio punto di vista indicando criticità e scelte che andrebbero adottate, opportunità da cogliere, soprattutto per cercare di elaborare una strategia per la città e il suo comprensorio.
«Non potendo approfondire nel dettaglio ogni singolo tema, per la complessità degli argomenti trattati – spiegano Claudio Cipolla, Riccardo Marcelli e Fabio Benedetti - si è convenuto di avviare un confronto con quattro tavoli specifici» che vedrà la partecipazione delle delegazioni comunali, assessori, dirigenti, consiglieri e di quelle sindacali e dovrà essere concluso entro il 30 marzo.
I tre segretari hanno ritenuto importante questo avvio di confronto partecipativo, però esprimeranno «una valutazione politica al termine del percorso, nella consapevolezza che non si potrà essere d’accordo su tutto, ma con l’auspicio che vengano colti gli elementi di novità rispetto a quello che si vuol mettere in pratica. È evidente che, come sempre, per il ruolo che ci compete, eserciteremo la nostra azione caratterizzata da analisi, proposta e contrattazione, finalizzata a raffigurare al meglio gli interessi delle persone che rappresentiamo - concludono Cipolla, Marcelli e Benedetti - ma più in generale gli interessi di un territorio e della collettività».
Gli argomenti da esaminare, con le relative declinazioni, hanno un’ampiezza anche regionale, italiana ed europea.
«Una decisione su Terni - spiega il segretario della Cisl Umbria Riccardo Marcelli - è una decisione sulla città, ma deve essere presa sapendo che per esempio per la Usl Umbria 2 non si può non considerare Orvieto, la Valnerina, Narni, Amelia, Foligno e Spoleto. E la stessa cosa è per gli altri argomenti». L’ospedale di Terni è uno dei temi principali legati alla sanità. «Ci interessa capire - sostiene Marcelli - come si intende realizzarlo, dove, come, con quali tempi e con quali risorse, qual è l’idea dell’amministrazione comunale». Per quanto riguarda lo sviluppo economico il primo approccio dovrebbe riguardare l’accordo del programma Ast. «L’auspicio e’ che venga firmato al ministero almeno entro questo mese. Un’altra sfida è quella relativa alla formazione.