PERUGIA - Presenze sospette. Un via vai di facce poco rassicuranti. La richiesta di svolgere approfondimenti. Ecco spiegato il blitz nella tarda mattinata di ieri da parte dei carabinieri in un bar nella zona di Ferro di Cavallo. Intorno all’ora di pranzo, diversi residenti e avventori del locale hanno avuto modo di registrare l’arrivo di due pattuglie dell’Arma, con i militari che una volta entrati nel locale hanno svolto approfonditi controlli.
«Considerando le presenze inquietanti e molto poco piacevoli che bazzicano lì intorno, non si sono sicuramente fermati in pausa pranzo», ha raccontato tra l’ironico e il soddisfatto un 45enne che vive nella zona e che evidentemente ha ben in mente la situazione nei pressi del locale. Una situazione che evidentemente lascia nei residenti poca tranquillità.
Secondo quanto si apprende, i controlli hanno riguardato in buona parte proprio le persone che frequentano il locale evidentemente finito nel mirino dei carabinieri, incrociando le risultanze degli accertamenti sul territorio, condotti senza sosta dalle forze dell’ordine, con i racconti di chi abita e lavora in zona.
Che a Ferro di Cavallo, come in altri quartieri cittadini, sono particolarmente attenti nel registrare movimenti all’interno dei locali pubblici ma anche lungo le strade e nelle aree verdi. Logico dunque pensare come evidentemente qualche atteggiamento sospetto possa non essere sfuggito a chi vive nell'area, con conseguente segnalazione ai carabinieri e richiesta di intervento per procedere a una verifica alla situazione. Che i militari hanno prontamente svolto nella giornata di ieri, controllando le persone all’interno del locale.
Sicurezza partecipata.