Si presenta in sala stampa disteso e sorridente. Sfoggia un maglione elegante, nello stile del suo collega Attilio Tesser («Attilio è mio conterraneo e mio amico»). Roberto Breda, allenatore della Ternana, appare sereno, ma pronto a una partita dalla quale può dipendere una bella fetta di salvezza. «Eccoci qui, siamo ancora in trincea», aggiunge. Perché Ternana-Lecco dovrà essere come una battaglia. Dopo la vittoria di Reggio Emilia e a pochi giorni dal turno infarsettimanale a Palermo, altri tre punti sarebbero oro. «Fare punti - conferma Breda - adesso è sempre il nostro obiettivo». Cercarli contro il Lecco, ultimo in classifica e in un lungo periodo negativo di risultati, può essere però più difficile del previsto, proprio perché pure i lombardi hanno sete di punti e vengono a Terni sapendo di giocarsi forse le ultime cartucce per evitare il ritorno in Lega Pro.
Un Lecco pure decimato da squalifiche, infortuni e influenza.
In campo, però, stavolta c'è aria di conferma per l'undici di partenza di Reggio. «Tuttavia, ho un dubbio», dice Breda. Potrebbe essere in attacco tra Favilli e Raimondo, in difesa dove Dalle Mura potrebbe rilevare il diffidato Lucchesi. Qualche scelta potrebbe arrivare pure in proiezione Palermo, anche se Breda precisa: «All'alternanza, non penso. Almeno, non ancora». Possibile riconferma a centrocampo per il giovane Amatucci, con il quale la Ternana sembra aver trovato un metronomo. In attacco, Gaston Pereiro ancora seconda punta, per un 3-5-2 destinato a restare invariato. Rientrano Pyyhtiä e Distefano. La Ternana chiama a raccolta i tifosi, con gli sconti sui biglietti a tutte le donne e alle persone sotto i 30 anni di età.
La probabiel formazione
TERNANA (3-5-2): 1 Iannarilli; 32 Sgarbi, 19 Capuano, 44 Lucchesi; 15 Casasola, 71 Luperini, 72 Amatucci, 8 De Boer, 79 Carboni; 10 Gaston Pereiro, 17 Favilli.