Ternana al lavoro per riconfermare i suoi giovani

Tanti di questi sono in prestito secco, ma per molti di loro si può lavorare per riportarli in rossoverde anche nel 2024-2025

Ternana al lavoro per riconfermare i suoi giovani
di Paolo Grassi
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Mercoledì 21 Febbraio 2024, 07:37

I giovani che vanno bene. I giovani sui quali si sono basate due rivoluzioni alla rosa della Ternana. Ma anche i giovani sui quali si proverà a dare continuità. La società, per il futuro, è pronta a riconfermare la linea verde, ma è pronta anche a provare a dare continuità proprio al gruppo attuale. Per quanto più possibile, l'intenzione è provarci. La strada da percorrere è quella di cercare una riconferma proprio di questi giovani già valorizzati in questa stagione. Si tratta, però, per lo più di prestiti secchi, fino a fine stagione. Ma questo sembra non scoraggiare la dirigenza. Tanto che potrebbe presto partire un'interlocuzione con alcune società proprio per provare ad avere di nuovo molti di loro. C'è da lavorarci, per trovare accordi e studiare formule di trasferimento differenti.

Un discorso in prospettiva da ipotizzare, però, più facilmente nel caso in cui la squadra riuscisse a salvarsi e destinato a farsi più difficile in caso di retrocessione. Mantenere la categoria è un elemento su questo decisivo, per provare a dare continuità a un gruppo. Nell'attesa, ecco come provare a costruire un progetto di continuità. Si parte, intanto, da tre giovani di proprietà. Denis Franchi e Gabriele Boloca sono sotto contratto, Kees De Boer è in scadenza ma ha l'opzione di rinnovo una volta raggiunto un certo numero di presenze. Gli altri giovani, però, sono di altri. La Ternana ha accettato di valorizzarli e le società di provenienza li hanno mandati volentieri sapendo che a Terni trovano spazio. Ora, però c'è da vedere cosa succederà dopo il 30 giugno. Ternana pronta a lavorare per non svuotare la scatola. Si può puntare sui giocatori giovani per i quali sarebbe più facile un possibile nuovo prestito. Ma è anche vero che se loro fanno vedere ottime cose a Terni, molte società tenderanno a tenerli. Ad esempio, potrebbe essere difficile riprendere Antonio Raimondo, sul quale il Bologna punta molto. Con i rossoblu, però, si può lavorare per Niklas Pyyhtiä. Doppio prestito anche dall'Inter, con Franco Carboni per il quale possono esserci dei margini e con il polacco Jan Zuberek per il quale ci sarebbe già un accordo verbale tra le società per tenerlo a Terni un altro anno, ma con il giocatore che ha ricominciato solo in questi giorni a correre, per un problema che lo ha tenuto fermo a lungo.

Interessante, invece, può essere il "capitolo-Fiorentina". La Ternana è una vera e propria colonia viola, con ben cinque calciatori in prestito. Tra Lorenzo Lucchesi, Costantino Favasuli, Filippo Distefano, Lorenzo Amatucci e Christian Dalle Mura, per riprenderne almeno un paio ci si può lavorare. Gli altri in prestito secco sono Ange N'Guessan dal Torino, Giacomo Faticanti dal Lecce e Iulius Andrei Marginean dal Sassuolo; mentre su Riccardo Zoia c'è l'obbligo di riscatto dalla Vis Pesaro in caso di salvezza. La giovane Ternana 2024-2025, però, potrebbe integrarsi con altri ragazzi di proprietà e momentaneamente impiegati in prestito altrove. Come, ad esempio, gli attaccanti Gabriele Capanni e Pietro Rovaglia. Tutto questo, in attesa di vedere quanti degli altri calciatori di proprietà, quelli meno giovani, resteranno ancora e quanti verranno ceduti in estate. Prima, però, è importante centrare la salvezza.

Poi, non ci sarà bisogno di altre rivoluzioni.

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