Terni, detenuti distruggono e danno fuoco a cella

Terni, detenuti distruggono e danno fuoco a cella
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Lunedì 13 Dicembre 2021, 12:59

TERNI Ancora un episodio di violenza nel  carcere di Terni, dove nel pomeriggio di domenica due detenuti  in rivolta hanno distrutto e dato fuoco alla loro cella.  L'episodio è accaduto nella sezione detentiva di media  sicurezza. Secondo quanto riferisce il Sappe (Sindacato autonomo  polizia penitenziaria) e confermato da fonti penitenziarie, i  due - uno italiano e l'altro tunisino - dopo aver danneggiato il  locale in cui erano rinchiusi, usando il termosifone come ariete  hanno cercato di aprirlo, lanciando alcune bombolette del gas  incendiate ed avvolte nella carta nel corridoio della sezione e  dando fuoco anche al materasso e ad alcune magliette.  La situazione - precisa Fabrizio Bonino, segretario nazionale  per l'Umbria del Sappe - «è stata gestita al meglio dal  personale in servizio, in particolare dell'ispettore di polizia  penitenziaria addetto alla sorveglianza generale, e da alcuni  altri agenti che, seppur smontati dal turno e liberi in caserma,  sono immeditamente accorsi per dare manforte ai colleghi in  servizio». «Questo - continua Bonino - è quello che debbono  affrontare nella vita quotidiana i poliziotti penitenziari di  servizio a Sabbione. È inaccettabile. Cosa si aspetta a
trasferire questi personaggi, uno dei quali già nei giorni  scorsi aveva distrutto un'altra cella e sputato ad una  infermiera?».  Domani è attesa nella struttura la visita, già programmata da
tempo, del dirigente del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, Bernardo Petralia.

Da diverse settimane nel  carcere ternano si verificano episodi di cronaca come risse,  colluttazioni, atti di autolesionismo e aggressioni contro i poliziotti penitenziari. 

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