PERUGIA - L'Università per stranieri di Perugia porta l'Umbria e l'Italia direttamente sulle tavole in Norvegia. Con il meglio della cucina Made in Italy a stuzzicare i palati del nord Europa. L'occasione, ottima per la promozione di un orgoglio cittadino e di tutta la regione, è l'VIII Settimana della cucina italiana nel mondo: dal 13 al 19 novembre, la Stranieri e l’agenzia creativa transdisciplinare Brand Culturale si faranno infatti promotori della valorizzazione della tradizione gastronomico-culturale dell’Umbria a Oslo.
Ideata e promossa dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, la Settimana della cucina italiana nel mondo è una rassegna tematica annuale dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, che si svolge in tutta la rete delle ambasciate italiane, dei consolati, degli istituti italiani di cultura e degli uffici Ice all’estero. Tre giorni di eventi e incontri (dal 14 al 16) saranno quindi ispirati al tema di questa ottava edizione: “A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto”.
La manifestazione coinvolgerà cittadini, scuole, università, mondo imprenditoriale e commerciale, per far conoscere ai norvegesi le eccellenze dell’Umbria e le sue tradizioni millenarie: degustazioni di prodotti agroalimentari umbri di qualità, show culinari e lezioni di cucina si alterneranno a mostre fotografiche, conferenze e incontri per far conoscere le eccellenze enogastronomiche della regione: olio Evo, norcineria, miele, farine bio, legumi e vino. All'evento parteciperanno rappresentanti del mondo imprenditoriale (i frantoi Decimi, Centumbrie, I Potti dei Fratini e Viola per l’Evo, e le aziende norcineria Rossi, Solana formaggi, la vinicola Cotarella, Galli miele, Giuliano tartufi e Alberti legumi e farine per le altre eccellenze agroalimentari), del food e della cultura, come lo chef Lorenzo Cantoni, esperto di olio extravergine d’oliva, ma anche i docenti UniStra Luigi Mundula e Maura Marchegiani.
L’Università per stranieri, quale ambasciatrice della cultura italiana nel mondo, ha in programma una serie di workshop e incontri in scuole e istituti alberghieri norvegesi per promuovere non solo la lingua e la cultura italiana ma anche la propria offerta formativa dedicata a food and hospitality, in particolare il corso di laurea triennale Made in Italy, cibo e ospitalità (Mico) e il corso di laurea magistrale Management e cultura italiana del cibo, frutto della collaborazione con l’Università degli studi di Perugia.
«Oltre a rappresentare un momento di festa – è stato spiegato -, l’evento costituisce un’importante opportunità di promozione e internazionalizzazione del Made in Italy, non solo dal punto di vista artistico-culturale, ma anche del portato produttivo e dell’alta formazione; si tratta, ovvero, di un progetto culturale volto all’incremento dell’operatività tra Italia e Norvegia e per dare a conoscere ai cittadini del paese scandinavo il fascino e la godibilità della terra umbra, delle sue tradizioni, della sua cultura».