Argoo e Terni Città Futura: «Paola Turci verso il sold out: adesso vogliamo un grande Concerto di San Valentino, per fare beneficenza e raccontare storie»

Le associazioni già si impegnano in vista dei festeggiamenti del prossimo anno, per realizzare un grande concerto che riunisca artisti di vario tipo e che diventi un momento da attendere per la comunità

Argoo e Terni Città Futura: «Paola Turci verso il sold out: adesso vogliamo un grande Concerto di San Valentino, per fare beneficenza e raccontare storie»
di Beatrice Martelli
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 10:53 - Ultimo aggiornamento: 10:54

TERNI        San Valentino è un evento che coinvolge tutta la città, fatto di celebrazioni non solo religiose, ma anche civili; un’occasione per creare eventi e incontri per la città. Quest’anno, associazione Argoo e Terni Città Futura hanno collaborato per invitare al teatro Secci, il prossimo 23 Febbraio, la cantante Paola Turci; «Un evento che va verso il sold out», come dichiarano dall’organizzazione, pensato appunto in occasione del febbraio valentiniano. L’artista salirà sul palco con lo spettacolo “Mi amerò lo stesso”, scritto da lei stessa con Alessandro Scotti e la regia di Paolo Civati, «Il tutto legato da alcune canzoni che hanno fatto da colonna sonora a ogni fase della sua esistenza».

 

Ma non finisce qui; «C’è in cantiere il progetto Concerto di San Valentino, uno spettacolo musicale con finalità benefiche che coinvolga nomi del mondo della musica, dello spettacolo, scritto per raccontare storie e esperienze, anche di devozione, che rimandino alla figura dl santo» spiegano da Argoo e Terni Città Futura. «La nostra città con la sua storia ricca di cultura e tradizione musicale oggi finalmente con le infrastrutture a disposizione, ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento nel panorama degli spettacoli dal vivo», continuano.

I riferimenti sono produzioni come "Una voce per Padre Pio" o "Con il cuore nel nome di Francesco”. L’appello delle due associazioni, dunque, è un’apertura a chiunque voglia contribuire, Diocesi, altre associazioni, singoli, artisti locali, mentre già si guarda a febbraio 2025.

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