L'appello del vescovo di Norcia al Governo: «Mantenere Legnini commissario per la ricostruzione»

Legnini e Boccardo
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Giovedì 15 Dicembre 2022, 15:54

PERUGIA - Un appello al governo per la permanenza di Giovanni Legnini a commissario straordinario per la ricostruzione è stato lanciato oggi da monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della
Conferenza episcopale umbra. Lo ha fatto in occasione dell'avvio dei lavori per il recupero della chiesa abbaziale di Sant'Eutizio in Preci, che era stata lesionata dal sisma del 2016. «L'avvio del cantiere dell'abbazia - ha detto - è un tassello luminoso che viene ad aggiungersi al mosaico della ricostruzione già in atto. Il complesso abbaziale della Valle Castoriana racconta una storia preziosa di fede, di cultura e di arte. Il suo recupero diventa allora un messaggio di speranza e di fiducia per coloro che a sei anni dal terremoto devono ancora affrontare la fatica di ricominciare e di ritrovare una vita dignitosa e sicura».
«Stare in un cantiere - ha affermato ancora mons.

Boccardo - mi offre l'occasione di unirmi all'appello già espresso da diversi enti al governo nazionale circa la presenza e l'azione del commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Abbiamo lavorato con lui con grande intesa ed efficienza, trovando sempre ascolto, accoglienza e soprattutto soluzione ai problemi. Le voci che circolano in queste ultime settimane circa una sua sostituzione ci preoccupano grandemente. L'appello è a superare gli interessi di parte e politici e guardare invece a quelli di queste popolazioni, al lavoro compiuto e a quello che è in programma. Unisco volentieri la mia voce alle altre - ha concluso l'arcivescovo - chiedendo al governo di pensare unicamente al bene di questa gente».

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