All'Itt Allievi-Sangallo si parla di sicurezza sul lavoro: «Qui vengono formati i futuri tecnici»

Al convegno organizzato dalla scuola hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni scolastiche, sindacali e del territorio, come Arvedi Ast, ma non solo

All'Itt Allievi-Sangallo si parla di sicurezza sul lavoro: «Qui vengono formati i futuri tecnici»
di Beatrice Martelli
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Venerdì 1 Dicembre 2023, 00:30

TERNI        La sicurezza sul mondo del lavoro si impara fin dai banchi di scuola. All’Istituto tecnico tecnologico Allievi-Sangallo di Terni si è tenuto il convegno “Valore al lavoro e alla formazione” che ha coinvolto molti relatori di campi professionali differenti, coordinati dalla dirigente Cinzia Fabrizi, e gli studenti della scuola ospitante e del liceo artistico Metelli della città. «Si tratta di un argomento molto attuale e sentito all’interno di una scuola dove vengono formati i futuri tecnici» spiegano dall’organizzazione; e ci sono tanti punti di vista per l’approccio alla materia: i rischi psicosociali, ad esempio, il lavoro da remoto, l’intelligenza artificiale, tema dibattutissimo in questo momento, la salute, il lavoro femminile, le misure concrete per ridurre i rischi. Mauro Esposito era presente in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria, mentre Alessandra Robatto, docente di diritto, ha parlato da questa prospettiva. Non sono mancati gli interventi dei sindacati, con Riccardo Marcelli per la Cisl, Claudio Cipolla per la Cgil, Fabio Benedetti per Uil, e del rappresentante dell’Unione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro Gianfranco Colasanti. Paolo Pennesi era presente per l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, di cui è direttore, e significativa è stata la presenza di Dimitri Menecali, amministratore delegato di Arvedi Ast, con Fernando Camponi, responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell’impresa. Insieme a Maria Nici Tini, direttrice dell’Unità Operativa Territoriale di Inail c’erano anche Daniela persistetti per l’Ordine degli Ingegneri di Terni, Roberto Merlini, tecnico della prevenzione di UslUmbria 2 e Pietro Bussotti, psicologo del lavoro, e Giocondo Talamonti (Ccep-Unla di terni e Fiasp), che ha aperto i lavori del convegno.

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