Aeroitalia prende casa a Perugia. E dopo Milano, Lamezia e Olbia, arrivano nuove rotte

L'aeroporto di Perugia
di Egle Priolo
2 Minuti di Lettura
Sabato 2 Marzo 2024, 08:28

PERUGIA - Aeroitalia prende casa Perugia e promette di aiutare a tirar su la cloche dell'aeroporto internazionale dell'Umbria. La compagnia aerea è infatti pronta a far base al San Francesco d'Assisi dopo la chiusura controversa dei rapporti con Ancona, lo scalo che Perugia nel suo 2023 dei record ha finalmente superato nel medagliere dei transiti.

Tutte le novità saranno ufficializzate martedì in un incontro con la presidente della Regione Donatella Tesei, del ceo di Aeroitalia Gaetano Intrieri e del presidente della Sase Antonello Marcucci. Il menù dell'appuntamento è ambizioso: «I dettagli sulle nuove rotte, inclusi gli orari di volo, le tariffe e le prospettive di crescita del numero di passeggeri che offrono all’aeroporto internazionale dell’Umbria San Francesco di Assisi». Poche righe, una certezza: al colpaccio di Milano-Bergamo, alle coste di Olbia e al ritorno atteso di Lamezia, si aggiunge almeno una nuova destinazione.

Che andrà ad ampliare l'offerta delle 18 attualmente nel carnet del San Francesco. Novità, quindi, che promettono di mantenere certamente sopra i 500mila passeggeri all'anno i dati dell'aeroporto di Perugia, in un 2024 considerato di consolidamento, ma facendo anche avvicinare il prossimo obiettivo del raddoppio per cui sono stati previsti importanti investimenti sullo scalo. Lo ha anticipato Tesei mesi fa e adesso è l'ora: con un piano industriale 2024/2027, «incentrato sui lavori di ampliamento dello scalo», tra area terminal, parcheggi e volo, con investimenti di 10 milioni di euro «per proiettare l’aeroporto verso il futuro e alti obiettivi». E l'Umbria inizia a volare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA