«Quelle scarpe griffate sono una truffa»
Bloccati più di trenta siti di acquisti on line

«Quelle scarpe griffate sono una truffa» Bloccati più di trenta siti di acquisti on line
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Mercoledì 30 Ottobre 2013, 19:12 - Ultimo aggiornamento: 19:14
PERUGIA - L’Antitrust, in base ad una denuncia dell’Adoc, ha avviato una istruttoria per pratica commerciale scorretta, con ricorso alla sospensiva, riconducile alla vendita on-line di scarpe di grandi marche contraffatte e pericolose per la salute dei consumatori realizzata su 33 siti web.

«Abbiamo denunciato all’Antitrust che le informazioni presenti sul sito non sono rispondenti al vero e ingannano il consumatore inducendolo ad assumere una decisione di natura commerciale che diversamente non avrebbe preso - dice il presidente di Adoc Umbria, Aldo Garofalo -. Trattandosi infatti di scarpe contraffatte presentate come originali si genera un indebito condizionamento sul consumatore che, soprattutto in un periodo di profonda crisi economica, confidando negli indubbi vantaggi derivanti dalla globalizzazione dei mercati, è portato a ritenere che si tratti di un prodotto originale. Con il provvedimento di oggi da parte dell’Antitrust, è stato inflitto un nuovo duro profondo colpo al sistema dell’illegalità».



Le scarpe sequestrate, al 95% prodotte in Cina, recavano marchi contraffatti. La Procura ha contestato, oltre ai classici reati di commercio di prodotti contraffatti, ricettazione, frode in commercio, anche la adulterazione di prodotti destinati al commercio con pericolo per la salute pubblica, il commercio di prodotti pericolosi, i delitti colposi contro la salute pubblica. Le analisi condotte hanno rilevato su numerosi campioni delle calzature sequestrate percentuali di cromo esavalente anche 6 o 7 volte superiori ai limiti consentiti. A contatto con la pelle, la sostanza può causare eczemi, con il rischio, nei casi più gravi, di degenerazioni in forme tumorali.
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