Uno dei nove asteroidi sui quali al momento i tecnici americani hanno puntato gli occhi si chiama 2011MD ed ha un diametro di circa 6 metri. È stato individuato lo scorso febbraio dal telescopio spaziale Spitzer utilizzando una camera ad infrarosso e i dati delle osservazioni sono stati pubblicati sulla rivista Astrophysical Journal Letters.
2011MD è un agglomerato di rocce tenute insieme da una debole attrazione gravitazionale. La sua densità è particolarmente bassa, simile a quella dell'acqua e poiché le rocce hanno una densità tripla rispetto all'acqua, i ricercatori ne deducono che i due terzi dell'asteroide siano spazio vuoto.
La missione per catturare il piccolo corpo celeste, chiamata Redirect Mission Asteroid (Arm), ha al momento due opzioni: la prima è quella di agganciare un intero asteroide, mentre la seconda è quella di staccarne un masso da uno molto più grande.
L'obiettivo finale è comunque quello di portare intorno alla Luna un oggetto di meno di 10 metri di diametro. L'agenzia spaziale americana sceglierà tra questi due concetti entro il 2014 per affinare ulteriormente il design della missione. La cattura di un asteroide, insieme all'esplorazione umana di Marte, sono due dei principali progetti sui quali la Nasa sta lavorando.