Maker Faire, da prototipo a realtà: il sogno di Optical Wheelchair sbarca in Silicon Valley

Maker Faire, da prototipo a realtà: il sogno di Optical Wheelchair sbarca in Silicon Valley
di Federica Macagnone
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Sabato 2 Dicembre 2017, 12:19

Un'idea nata da un'esigenza. Una sfida per vincere i limiti della disabilità. Si chiama Optical Wheelchair ed è una sedia a rotelle comandata dal movimento degli occhi e dalle espressioni facciali, ideata da tre studenti 19enni di Rimini, Federico Gualdi, Roberto Lucchisani e Nicholas Silvestri.

Il progetto, con un software del tutto personalizzabile, è stato uno dei vincitori di MakeToCare, il contest di Sanofi Genzyme, che consentirà ai tre ragazzi di volare in Silicon Valley per un'esperienza di conoscenza unica. 
L'idea del progetto è nata in seguito al grave incidente di cui è stato vittima un loro amico: da quel momento è seguito un intenso studio che ha portato alla creazione di un prototipo in scala ridotta. Il sogno è riuscire a trovare i finanziamenti per realizzare il primo modello in scala 1:1. 

«Sostituendo soltanto un componente nel circuito elettronico si potrebbero movimentare motori molto più grandi - spiega Federico - Così si potrà restituire autonomia anche a pazienti tetraplegici». E chissà che dal viaggio in Silicon Valley non possano nascere importanti collaborazioni per trasformare il sogno di questi tre artigiani digitali in realtà. 
 

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