All'epoca, la nostra immediata risposta ha compreso il reset obbligatorio delle password per tutti gli account che abbiamo ritenuto violati dall'azione non autorizzata. Inoltre, abbiamo suggerito a tutti gli utenti di modificare la password per sicurezza".
Nelle ultime ore, i responsabili della piattaforma sono venuti a conoscenza di ulteriori elementi, che rischia di coinvolgere più di 100 milioni di membri di LinkedIn. Le manovre correttive sono in atto e prevedono anche contatti con gli utenti a rischio. "In ogni caso -si legge sul blog- la modifica sistematica della password è sempre una buona idea e non c'è bisogno di attendere la notifica".
© RIPRODUZIONE RISERVATA