Apple, segnali di iPhone 6: colorato e in arrivo in estate FOTO

Un mockup dei nuovi iPhone colorati
di Federico Rocchi
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Lunedì 7 Gennaio 2013, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 14:27

ROMA - Da qualche giorno si susseguono rumors circa la presentazione di un nuovo iPhone 6 e, soprattutto, della nuova versione 7 del sistema operativo iOS. Il sito The Next Web ha dichiarato di essere stato contattato da sviluppatori di applicazioni Apple i quali hanno notato nei log dei loro prodotti la presenza di due nuovi identificatori. Ad ogni uso delle app, infatti, vengono registrate le versioni di hardware e software e fra i nuovi identificatori ci sarebbero quelli di un inedito iPhone 6,1 su cui gira il sistema operativo iOS7. I redattori del sito The Next Web hanno avuto la possibilit di controllare che gli indirizzi IP collegati con queste caratteristiche appartengono all’area del campus Apple di Cupertino, elemento che pare confermare il lavoro di test con le applicazioni gi in distribuzione, al di l delle sempre possibili manipolazioni dei dati di identificazione di apparecchi e software.

La velocità con cui si susseguono novità anche importanti nel mercato dei dispositivi mobili, l’insieme degli schermi da 4 a 10 pollici per intenderci, sta spingendo Apple a forzare la sua natura fino ad oggi modellata sulla personalità del suo fondatore Jobs. Steve era solito iniziare e portare a termine lo sviluppo di apparecchi a lui graditi e da lui personalmente testati per mesi, indipendentemente dalla concorrenza.

LA CONCORRENZA

Una sua frase, «non siamo interessati ad arrivare prima sul mercato ma a costruire i prodotti migliori» spiega molto bene, ad esempio, il successo di Apple nel settore della musica portatile, dove il suo lettore digitale ha rivoluzionato il mercato pur arrivando molto dopo i concorrenti. Ma oggi qualcosa è cambiato. I due elementi chiave sono il successo del sistema Android accoppiato ad hardware sempre più potenti (ed Apple non ha una piattaforma drasticamente diversa e migliore) e il successo commerciale di Samsung. Il maggiore concorrente di Apple, che oltre a vendere il doppio sta sviluppando una sua versione del sistema operativo Android, può giocare con molti prodotti su tutti i tavoli del mercato della tecnologia digitale, in aggiunta al fatto che è il costruttore del “system on a chip” A6x adoperato da iPad e iPhone, traendo così ricavi anche dalle loro vendite.

Il nuovo iPhone può essere solo immaginato. Se l’evoluzione del catalogo seguisse quella dell’iPad potrebbe trattarsi di un terminale più colorato, piccolo e soprattutto più economico dell’attuale modello, un «iPhone mini» che molti immaginano dotato delle caratteristiche hardware del momento, fra tutte una nuova fotocamera da 12 Mpx, una tecnologia di caricabatterie senza fili e un design rivoluzionario, per quanto possa essere rivoluzionario un dispositivo da tenere comunque con una mano. A pensarci bene, però, anche un «iPadphone» con schermo da 7 pollici mutuato da iPad Mini potrebbe coprire un’evidente mancanza nel catalogo rispetto alla concorrenza e superare una convinzione del fondatore Jobs che riteneva senza senso un tablet con piccolo schermo. La data del lancio è ugualmente solo ipotizzabile, in un intervallo sicuramente più ampio rispetto al sistema operativo software che effettivamente dovrebbe arrivare presto sul mercato per colmare alcune mancanze recenti come il sistema di mappe Apple molto criticato.

DOPO SAN FRANCISCO

Se la tradizionale scansione degli eventi Apple dovesse essere ancora una volta rispettata, la nuova versione di iOS7 dovrebbe essere messa alla prova intorno alla prossima estate dopo la presentazione al Worldwide Developers Conference, tradizionale evento delle novità Apple che si tiene in giugno a San Francisco. I primi avvisi della sua presenza che si segnalano in questi giorni sono però in anticipo rispetto a quelli del marzo dello scorso anno relativi a iOS6. Non è quindi improbabile che il lancio del nuovo sistema operativo sia accelerato dalle esigenze del mercato e messo in campo prima dell’estate.

Oltre il dato tecnologico ed economico sarà dunque interessante seguire l’evoluzione della natura del marketing, il carattere dell’azienda. Quello specifico di Apple oggi probabilmente non basta più, oltre a costruire prodotti migliori anche Apple ha necessità di essere veloce e brava nel capire in anticipo i desideri del mercato. In fondo si tratta della necessaria evoluzione antropologicamente già vista nelle comunità che devono risolvere il conflitto fra rimanere fedeli a se stesse e quindi allontanarsi dalla società che avanza oppure unirsi agli altri con il rischio di perdere i propri caratteri specifici.

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