CON LA SAMP PENULTIMA TRASFERTA VINTA
C'è l'ok dei medici per Genova, l'ultima trasferta vinta nel 2012 (nel 2013 solo una, a San Siro con l'Inter). Allora si respirava l'esordio di Delio Rossi, adesso quello dell'ex Mihajlovic sotto la Lanterna. Un “avvoltoio” in meno per la panchina di Petkovic, che dovrà vincere e smuovere la classifica biancoceleste per non sentire il fiato sul collo di altri candidati alla sua successione. Il credito del derby eterno s'è esaurito da tempo, il bosniaco potrà abbracciare però domenica altri due bei segni: arbitrerà Orsato, come quel fantastico 26 maggio. E si rivedrà Lulic, l'eroe della Coppa Italia: «Sono pronto per Genova», giura il pupillo del tecnico. Che, a sua volta, dovrà però trovargli sistemazione. Impossibile smuovere ora da quella fascia sinistra il Balde Keita, danzante sabato sera al “Piper” per festeggiare patente e primo gol in Serie A. Arriveranno altre reti, per far mangiare le mani al Barcellona e a Guardiola a Monaco: fu Pep a cacciarlo dalle ramblas per un paio di cubetti. Di quel ghiaccio che ora, a soli 18 anni, ha già rotto alla Lazio.
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