Oggi va in onda il secondo appuntamento della miniserie firmata Sky sulla Lazio. «Lazio 1974: grande e maledetta», questo il titolo di questo documentario con scene inedite e racconti dei protagonisti dell'epoca, dai figli dei giocatori, alle parole di Lotito, fino ai racconti degli avversari come Capello. La seconda puntata della miniserie, che ne prevede tre in totale, è intitolata «Pistole e palloni» e tratta della squadra che giocava a calcio e con le pistole.
Nella Roma violenta degli anni '70, alle prese coi contrasti sociali, con l'austerity e con l'imminente referendum sul divorzio i biancocelesti hanno fatto discutere di loro. Un gruppo pienamente immerso nel contesto dell'epoca, ragazzi esuberanti, soprattutto Giorgio Chinaglia, che pagò i rapporti tesi con la tifoseria rivale fino all’addio e all’approdo negli States.
Lazio-Roma, finale infuocato con Pedro, Azmoun e Mancini espulsi: cosa è successo