Italia, una Nazionale sul mercato: offerta Newcastle per Barella, il rebus Frattesi e la Juve chiama Zaniolo

Italia, la Juve chiama Zaniolo
di Giuseppe Mustica
4 Minuti di Lettura
Giovedì 15 Giugno 2023, 14:10

Stasera la Nazionale di Roberto Mancini sarà impegnata nella semifinale di Nations League contro la Spagna. In palio c'è la sfida contro la Croazia dell'eterno Modric, che ieri ha buttato fuori l'Olanda. Ma, oltre questo, c'è praticamente una nazionale sul mercato. Molti sono quelli che adesso con Mancini vestono una maglia di club e che, alla prossima chiamata, potrebbero giocare per un'altra squadra. Gente importante, che fa la differenza, e che è al centro delle trattative. O almeno così si vocifera. Andiamo a vedere nel dettaglio gli azzurri che nei prossimi mesi potrebbero cambiare città. 

Portiere e difesa

Non è il titolare, visto che davanti ha Donnarumma, ma Vicario senza dubbio è un portiere che lascia dormire sonni tranquilli. La sua ultima partita con l'Empoli - quella contro la Lazio - è stata d'addio. Nel momento in cui ha lasciato il campo a tutti è parso questo. L'estremo difensore lascerà la Toscana e probabilmente si trasferirà a Milano, sponda nerazzurra, visto che l'Inter sta trattando col Chelsea la cessione di Onana.

Calciomercato, Inter a Londra per Koulibaly, Onana e Lukaku. Nodo Milik per la Juve, il Milan su Thuram

Marotta lo ha già "prenotato", bruciando la concorrenza della Roma e anche della Juventus, che per un poco di tempo lo aveva messo nel mirino. Dietro poi sono aperte le questioni che riguardano Acerbi (non dovrebbero esserci dubbi comunque sul riscatto da parte dei nerazzurri) e di Spinazzola, che i giallorossi potrebbero cedere davanti ad un'offerta di 12-15 milioni di euro. 

CENTROCAMPO

Tanti i nomi in mezzo al campo che fanno gola e che sono chiaccherati in questo momento. Praticamente tutti i tre titolari di Mancini (Barella, Jorginho e Verratti) potrebbero cambiare aria. Vabbè, detto così sembra cosa fatta e in realtà non lo è per niente. Di certo il Newcastle ha messo 60milioni di euro sul piatto per il centrocampista dell'Inter, ma l'offerta è stata rispedita al mittente perché considerato incedibile.

Jorginho invece, dopo soli sei mesi all'Arsenal, potrebbe tornare in Italia: ci ha pensato la Juve negli anni scorsi e adesso ci potrebbe pensare la Lazio, visto che in biancoceleste ritroverebbe Sarri. E sappiamo benissimo i due cosa sarebbero in grado di combinare insieme. Infine Verratti: offerto al City con Guardiola che ha gentilmente rifiutato.

Difficile si possa muovere verso altre direzioni, visto lo stipendio che in Francia gli garantiscono. In Italia, ad esempio, quelle cifre non se le può permettere nessuno.

In mezzo al campo ovviamente non è finita qui: c'è pure Frattesi, che ogni anni deve cambiare maglia ma che alla fine rimane sempre al Sassuolo. Questa volta però i tempi sono maturi per un addio: Inter in pole, Juve subito dietro, e Roma alla finestra, visto che i giallorossi hanno quel 30% sulla rivendita che potrebbe abbassare drasticamente il costo del cartellino.

 

ATTACCO

Sono gli attaccanti quelli che muovono i grandi sogni. Sempre è stato così. Anche se, a dire il vero, in questo momento dentro la Nazionale non è che ci sia gente che di sogni ne fa fare tanti. Sicuro di non cambiare squadra, comunque, in questo momento, è il solo Immobile, che rimarrà alla Lazio. Poi: Chiesa non è incedibile, e le sirene inglesi diventano sempre più assordanti dalle parti di Torino. Zaniolo, dopo solo sei mesi in Turchia, ha voglia di tornare in Italia e il lungo corteggiamento bianconero durato almeno tre - forse più - anni, potrebbbe andare a buon fine davanti ad un'offerta congrua che si potrebbe aggirare intorno ai 25 milioni di euro.

Retegui (2 presenze e 2 reti in Nazionale) vuole l'Europa e magari l'Italia: non la Sicilia da dove sono originari i suoi bisnonni, ma magari il centro nord. Si è parlato di Inter, ma anche di Roma in tempi non sospetti. E come non chiudere con Gnonto, retrocesso con il Leeds, che potrebbe fare le valigie per il suo Paese. Insomma, una Nazionale sul mercato. Ma questo discorsi verranno fatti dopo la gara di stasera. Anzi, speriamo dopo la gara contro la Croazia. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA