Il nuovo ruolo di presidenti e ds:
comprare i procuratori dei giocatori

Il nuovo ruolo di presidenti e ds: comprare i procuratori dei giocatori
di Mimmo Ferretti
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Sabato 17 Giugno 2017, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 17:22

Qual è oggi il potere sul mercato di un presidente di una società di calcio? E ancora: quanto vale realmente il lavoro di un direttore sportivo? In entrambi in casi, la risposta appare scontata: presidenti e ds contano poco. Perché il calcio, oggi, viene comandato dai giocatori. Attraverso i loro agenti, certo. Che tutto possono e tutto decidono. Il coltello dalla parte del manico ce l’hanno sempre e comunque loro. Presidenti e ds sono più costretti a comprare procuratori che giocatori, costretti come sono a fare quello che dicono gli agenti, prontissimi - in caso contrario - a virare verso lidi più accoglienti e ricchi pur di piazzare la propria merce. Il calciatore, ormai, sceglie poco o niente: a tutto pensa chi cura i suoi (e i propri...) interessi. Mino Raiola, l’agente di Donnarumma, la scorsa estate con la cessione del suo assistito Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United per 105 milioni si è messo in tasca a vario titolo 48 milioni. Ed è ormai chiarissimo come mai uno come lui abbia interesse a far cambiare squadra quasi ogni anno ad un suo giocatore. Una cosa che, tutto sommato, fa comodo a tutti, cioè a chi vende e pure a chi compra, oltre che a chi muove i fili della faccenda. Solo che, ormai, il Fattore P sta diventando predominante al punto che per capire se una trattativa potrà o meno andare in porto occorre come prima cosa sapere chi è il procuratore del giocatore in questione. Perché spesso tu compri uno per arrivare ad un altro della stessa scuderia, pur di ingraziarti e tenerti buono l’agente forzuto. Presidenti e ds si affidano a loro, non possono farne a meno per non restare a mani vuote. Una volta i ds compravano, adesso fanno comprare da mediatori e consulenti che, nove volte su dieci, sono gli stessi agenti del calciatore corteggiato. Avanti così, fin quando il pallone non si sgonfierà.

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