Nel mondo del calcio in cui è il denaro a comandare, non bisogna prendere per oro colato i desideri di un giocatore che chiede di tornare nella sua squadra del cuore. Basta davvero poco per innamorarsi di un altro progetto e di altri colori. Ecco perché l'operazione Gianluca Scamacca e tutt'altro che scontata, è vero che lui vuole rientrare a Trigoria perché stanco della Premier League, ma è vero pure che se il Milan dovesse tentare l'affondo definitivo non direbbe di no. In queste ore si trova Londra e sta provando a convincere il West Ham a liberarlo in prestito e accertare le richieste dei giallorossi. Quando è partito all'età di 16 anni da Trigoria per andare al settore giovanile del PSV Eindhoven, il desiderio era di crescere in fretta, migliorare il più possibile, entrare nel calcio che conta e magari un giorno tornare da calciatore affermato nella sua città. Era il 2015 quando ha detto addio alla sua vecchia vita e oggi il destino potrebbe riportarlo a casa.
A Tiago Pinto serve un attaccante in prestito e a Gianluca un palcoscenico in cui rilanciarsi. Il contratto con il West Ham scadrà fra quattro anni, dunque per la Roma è impossibile prelevarlo a titolo definitivo considerando che la scorsa stagione è stato pagato al Sassuolo 36 milioni più bonus. Il nodo da sciogliere è proprio questo, perché gli inglesi se ne vorrebbero liberare per via dell'anno deludente appena terminato. Se apriranno al prestito, i giallorossi sono in prima fila per ingaggiarlo ma serve convinzione perché il Milan è in agguato e avrebbe proposto uno scambio con Origi. L'alternativa è Morata, ma tra clausola (10 milioni) e stipendio (9) diventerebbe un affare troppo costoso. Sulla fascia idea Adama Traoré messo in stand-by dai rossoneri. A centrocampo sfumato Frattesi restano in corsa Kamada, Sabitzer e Renato Sanches. In uscita Karsdorp che interessa al Feyenoord.
LA PREMIER
A Trigoria dovranno difendersi anche dagli attacchi di Tottenham, West Ham, Manchester United e Chelsea che oltre all'Al-Hilal stanno raccogliendo informazioni su Paulo Dybala per via della clausola di soli 12 milioni per i club esteri che scadrà il 31 luglio.