Dopo soli cinque minuti la prima grande occasione per il Cagliari, con Joao Pedro che solo davanti alla porta, di testa non riesce a centrare il bersaglio. Meglio la squadra ospite in avvio di gara, grazie anche agli esterni di centrocampo sempre molto attivi, mentre la manovra felsinea appare lenta e prevedibile. Col passare dei minuti i rossoblu di casa provano ad alzare il baricentro pur trovando di fronte una squadra organizzata e ben disposta in campo. Insomma sembra un Bologna diverso rispetto a quello che ha schiantato la Sampdoria nell'ultima gara di campionato. Donadoni chiede velocità e intensità ai suoi ma soprattutto dalla cintola in avanti le idee dei felsinei sono molto confuse. A metà tempo Palacio reclama la massima punizione dopo un tocco di mano apparso involontario di Ceppitelli, con l'arbitro che lascia proseguire. I brividi per i tifosi arrivano più a causa del freddo ma poco prima del riposo ci pensa Joao Pedro ad accendere la gara. Il capitano del Cagliari ben servito da Faragò controlla il pallone in area e con un preciso destro gela il Dall'Ara. Prova a reagire il Bologna ma c'è solo il tempo di metabolizzare il gol incassato ed è già recupero, così il primo atto si chiude tra i fischi del pubblico di casa.
Non sembra la giornata migliore neppure per Simone Verdi che in apertura di ripresa calcia malissimo una punizione da posizione interessante. Il Bologna non riesce a scuotersi ed anzi sono gli ospiti a sfiorare subito il secondo gol con Ionita che solo in area calcia male consentendo a Mirante di smanacciare in angolo. Destro prova a suonare la carica ma la vera occasione da rete arriva con una splendida punizione di Pulgar che chiama Rafael ad un intervento tanto spettacolare quanto decisivo. La gara diventa nervosa, i padroni di casa schiacciano gli avversari nella propria area e poi chiedono il rigore quando Poli va giù dopo un contrasto con Cigarini. Ci crede il Bologna e sempre Poli ben servito da Palacio sciupa clamorosamente sparando alto, praticamente a porta vuota da posizione ravvicinatissima. Il pareggio è nell'aria ed arriva a dieci minuti dal novantesimo, a confezionarlo ci pensano due tra i giocatori più discussi nell'ultimo periodo sotto le Due Torri. Cross dalla sinistra di Masina e testa vincente di Destro che anticipa Rafael non esente da colpe nell'uscita. Immediata la reazione degli ospiti con Pavoletti che sfiora la traversa. Non è un pomeriggio semplice per l'arbitro La Penna contestato praticamente ad ogni decisione. Il Bologna prova a ribaltare la gara ma gli ospiti resistono ed alla fine è un pari tutto sommato giusto.
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