Golf a scuola, da Abodi a Montali: «Investiamo sul futuro»

Golf a scuola, da Abodi a Montali: «Investiamo sul futuro»
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Mercoledì 13 Marzo 2019, 16:18 - Ultimo aggiornamento: 16:21
Un progetto per le scuole, con lo sport, il golf, che alscia il suo ruolo esclusivo. «Progetto importante dal punto di vista educativo e sociale. Vogliamo coinvolgere i giovani e far entrare il golf nelle classi». Gian Paolo Montali, direttore del progetto Ryder Cup 2022, svela gli obiettivi di «Golf a scuola». Iniziativa presentata oggi a Roma e nata da un accordo quadriennale tra la Federazione Italiana Golf e l'Istituto per il Credito Sportivo che vanta il patrocinio del Coni. «Quello sancito - rivela Montali - è un accordo epocale. Mai il golf era riuscito prima ad ora a entrare nelle aule. Adesso anche ragazzi affetti da disabilità potranno divertirsi e giocare perché questo è uno sport per tutti. Porteremo nelle aule valori propedeutici come fair play e rispetto».

«Investiamo sul futuro e i giovani. Questo è un progetto che merita fiducia e sostegno».
Andrea Abodi, presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo, spiega i motivi che hanno spinto l'ICS a «sposare» il progetto «Golf a scuola», nato da un accordo quadriennale con la Federazione Italiana golf e il patrocinio del Coni. «Questo è uno sport - ha sottolineato Abodi - che ha valori fondamentali come fair play ed educazione, dove ogni giocatore è arbitro di se stesso. Si tratta di una disciplina educativa dal grande spessore valoriale. Che rientra nell'ambito del progetto Ryder Cup 2022, un patrimonio nazionale e internazionale da sostenere. Che va oltre la singola competizione. Perché quello che succederà il giorno dopo la fine della sfida tra Usa ed Europa (in scena al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio, Roma, ndr) sarà ancora più importante. La Ryder Cup è fondamentale anche per lo sviluppo del Paese in termini culturali e turistici».
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