Vinokourov è stato molto chiaro nelle sue dichiarazioni: " Quanto accaduto a Michele è una vera tragedia alla quale nessuno era preparato e ancora non ci siamo ripresi — scrive Il general manager nel comunicato ufficiale dell’Astana —. Si tratta di un vero lutto per l’intera squadra. Michele era stato scelto per essere il nostro capitano al Giro e, per questa ragione, abbiamo deciso di non sostituirlo e lasciare libero quello che avrebbe dovuto essere il suo numero di gara. Michele sarà con noi ogni giorno e cercheremo, con tutte le nostre forze, di onorare la sua memoria, dando battaglia sulla strada e sorridendo in ogni situazione, come lui ci ha sempre insegnato".
L'Astana sempre per volere di Vinokourov aveva immediatamente intrapreso altre iniziative per onorare Scarponi e tra queste c'è l'apertura di un conto corrente per una raccolta fondi in favore della famiglia di Scarponi.
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