Gli SpettAttori al Vittoria: il metateatro è da applausi

Spettattori in scena al Teatro Vittoria
di Roberta Savona
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Mercoledì 8 Maggio 2019, 20:59
Si ride di gusto fino a domenica 12 maggio al Teatro Vittoria a Testaccio, con la commedia SpettAttori di Mychael Frayn, uno tra gli esempi più incisivi e ironici di teatro nel teatro, scritto da colui che ha smembrato il concetto metateatro e che negli anni ha scritto e messo in scena "le cose del teatro". Dalle platee di spettatori che diventano attori, fino al fortunatissimo testo Rumori Fuori Scena, in cui Frayn mostrava al pubblico tutto il tortuoso mondo del dietro le quinte. Dopo vent'anni il testo SpettAttori torna in scena con la regia di Pino Strabioli, che orchestra gli attori Orsetta De Rossi e Luca Ferrini, impegnati dal testo di Frayn insieme ai colleghi Alessandra Ferro, Alberto Melone, Lucia Tamborrino, Luca Staiano, Chiara Vinci, Stefano La Cava, Andrea Verticchio e Chiara Ricci.

Ancora un ribaltamento, ancora un capovolgimento questa volta non tra il dietro e fuori le quinte, ma tra il pubblico e i protagonisti. Ad accogliere il pubblico in platea c'è un'altra platea sul palco del Vittoria, dove arrivano alla spicciolata proprio tutti: il pubblico della prima fila sempre attento, quello educando delle scuole, fino a quello più scanzonato e disinteressato degli abbonati in ultima fila, a cui in fondo poco importa di ciò che va in scena. E così come uno specchio, il palco riflette la realtà, mostrando gli uni che rappresentano gli altri e viceversa, dando luce alla loro quotidianità con tutta l'ironica mediocrità che ne consegue. La semplicità sotto i riflettori, in un testo non facile da raccontare, ma che Strabioli guida pregevolmente insieme all'elegante ironia di Orsetta De Rossi e dei colleghi di palco.
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