Roma con le sue borgate, la sua storia e la sua gente dal carattere ironico. Un racconto, ambientato all'epoca della Seconda Guerra Mondiale, quello portato in scena nel nuovo spettacolo di Pietro Romano, scritto da G.Quinto, intitolato "Storia di borgata", al Teatro Anfitrione dal 22 novembre al 10 dicembre. Sul palco emozioni e ricordi, oggetto anche di una campagna dedicata al ruolo degli anziani, della loro memoria storica.

Il ruolo educativo dei nonni non è mutato nel tempo anche se questa figura si è trovata a fare i conti con un contesto decisamente diverso negli ultimi anni. L’inserimento delle nuove tecnologie nella didattica li ha resi consapevoli della necessità di evolversi al passo con i nipoti. Da questo nasce lo spunto per la campagna “Nonno, postami con te”, un’iniziativa che accompagna lo spettacolo nel quale Romano e la sua compagnia focalizzano l’attenzione su una città ferita dalla miseria, che nonostante tutto non  limita la sua capacità di canzonare e canzonarsi, ovviamente nella magistrale interpretazione dialettale.

Restituire il giusto valore all’anziano, come preziosa risorsa nel legame che unisce le due generazioni, è quindi lo scopo della campagna, con il patrocinio e la collaborazione delle Biblioteche del Comune di Roma, che intende lanciare un invito ai nipoti (bambini, ragazzi o adulti) e far raccogliere loro un ricordo del passato, raccontato dai nonni oppure vissuto proprio insieme a loro, da postare sulla pagina Facebook “PietroRomano - FanPage” con una foto insieme o un angolo del proprio quartiere. Il testo di max 100 parole potrà essere postato dal 13 al 22 novembre 2017. I migliori 10 avranno l’opportunità di ottenere posti omaggio a teatro per nonno e nipote, che potranno salire sul palco e leggere il proprio post/ricordo, con consegna finale di una collezione di libri di una nota casa editrice.