Già nell'estate 2016 il Polo Museale del Lazio ha organizzato con successo al Vittoriano un'importante serie di iniziative culturali a titolo gratuito. Il ciclo del 2017 parte da quest'esperienza positiva, ampliando ulteriormente l'offerta culturale e coinvolgendo spazi nuovi e ancora più ampi del monumento, ovvero la Terrazza Italia e il Piazzale del Bollettino. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero (il limite massimo degli spettatori è fissato dalla capienza massima degli spazi messi a disposizione).
L'Architettura. L'attenzione per lo sguardo al femminile della professione domina il ciclo di quattro dialoghi dal titolo Con gli occhi delle donne. L'architettura e il design al femminile nella società dei millennials. Il ciclo è curato da Gabriella Musto, direttrice del Vittoriano. I dialoghi si tengono sulla Terrazza Italia.
Il Cinema. Un ruolo nevralgico gioca Anna Magnani, diva/antidiva del cinema italiano, in particolare durante il neorealismo. Il regista, critico e giornalista Mario Sesti cura nella Sala Zanardelli la mostra Anna Magnani: una vita per il cinema - aperta dal 20 luglio - e, stavolta nella Terrazza Italia, la rassegna di tre film con protagonista l'attrice. Il regista Giuliano Montaldo, in qualità di Presidente dell'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello, cura la selezione di tre documentari presentati nell'edizione 2017 degli stessi Premi David di Donatello. I documentari sono proiettati sulla Terrazza Italia.
La Musica. Il giornalista e critico Ernesto Assante cura una rassegna di quattordici concerti.
La rassegna, che si apre il 9 giugno, vede per il jazz esibirsi Nicky Nicolai, Maurizio Giammarco, Giovanni Tommaso, Enzo Pietropaoli, Francesco Bearzatti, Enrico Rava, Fabio Zeppetella, Rosario Giuliani, Greta Panettieri, Marco Rinalduzzi, Maria Pia De Vito e Gegè Telesforo; per la musica classica Ezio Bosso e Ramin Bahrami, con I Solisti dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Un evento speciale stabilisce una sintonia fra la musica e la letteratura il 4 agosto, quando sul Piazzale del Bollettino lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz legge la «sua» via Appia accompagnato dalla European Spirit of Youth Orchestra. Ha detto Edith Gabrielli, Direttore Polo Museale Lazio: «Il Vittoriano deve cercare gli italiani di oggi e non soltanto quelli di ieri, ecco perché le varie iniziative culturali presso il monumento. Credo che il cinema possa essere, insieme alle altri arti, uno dei modi privilegiati per raggiungere questo obiettivo».
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