Nasce a Ostia un museo dell'arte urbana dedicato a Pier Paolo Pasolini. A due passi dal luogo dove il grande regista-poeta trovò la morte esordisce, infatti, il Pasolini Open Space.

L'iniziativa, voluta dal Centro di Formazione Professionale dedicato proprio alla memoria dello scrittore, è stata presentata con due grandi murales ed una breve piece teatrale tratta dal film ”Uccellacci e Uccellini”. Per sottolineare l'unicità della proposta, arrivata in prossimità del 40mo anniversario dall'uccisione avvenuta all'Idroscalo, che si celebra il 2 novembre, due vecchi amici di Pasolini: lo scultore Mario Rosati, autore della stele che lo ricorda, e Paolo Pilati detto Tarzanetto, autore dell'effetto speciale cinematografico del corvo nel film. «E' un omaggio che vogliamo fare al grande protagonista della vita culturale ma è anche uno sforzo per educare i giovani all'arte e alla conoscenza della storia dei luoghi» sintetizza Dario Bensi, direttore del centro.

Con l'occasione è stata anche evidenziata la collaborazione tra Isfol, X Municipio e centro Pasolini nella realizzazione di una rete tra mondo del lavoro e giovani per facilitare l'occupazione e l'apprendimento dell'arte.

Del gruppo fa parte anche l'ADNA che ha dato vita all'Open Space Urban Area.