Internazionale a Roma: al Palaexpo una rassegna di documentari fra attualità e diritti umani

Internazionale a Roma
di Sabrina Quartieri
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Sabato 19 Settembre 2015, 09:52 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 19:23
Sono i migliori documentari di attualità selezionati per il festival di giornalismo “Internazionale a Ferrara”: otto vicende illuminanti su questioni urgenti raccontate attraverso le storie dei loro protagonisti.



Film che saranno proiettati gratuitamente a Roma dal 6 all’11 ottobre prossimi nella Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni.



La rassegna “Internazionale a Roma” si aprirà con “Cartel land” e la controversa reazione dei gruppi di autodifesa alla violenza del narcotraffico in Messico (6 ottobre alle 21); il giorno dopo arriverà l’Iran, con la spietata repressione contro la libertà di informazione, raccontata in “We are journalists” (7 ottobre alle 21); con “The Chinese mayor” si ripercorrerà invece la parabola dell'ambizioso e sfuggente sindaco Geng Yanbo, primo cittadino di Daong, un tempo capitale della Cina imperiale, oggi città in rovina (8 ottobre alle 21); ancora, parola alla Colombia con “Life is sacred”, attraverso la storia del coraggioso e visionario leader politico Antanas Mockus (9 ottobre alle 21).



Doppia proiezione, alle 18,30 e alle 21, sabato 10 ottobre, con l’attesissimo “Voyage en barbarie”, sull’ennesimo teatro della tratta degli schiavi, il Sinai e, a seguire, il complesso ma appassionante cammino verso la democrazia in Zimbabwe con “Democrats”. Due film in programma anche per domenica 11 ottobre, con la Spagna e il dramma della crisi e della nuova migrazione in “En tierra extraña” (18,30) e, subito dopo, alle 21, con “(T)error” e gli Stati Uniti, una paradossale operazione dell’Fbi contro l'islamismo radicale.



Dopo sei edizioni del festival, progetto a cura di CineAgenzia per Internazionale, quel che cercano gli organizzatori è chiaro: documentari su questioni urgenti, su contesti geopolitici di massima attualità, che però somiglino il meno possibile a dei reportage, e sappiano invece elevare i testimoni al ruolo di indimenticabili protagonisti. “Anche quest'anno - spiegano gli ideatori della rassegna - è attraverso le loro storie che invitiamo il pubblico a confrontarsi con temi che spesso i media osservano da lontano, mentre qui la prospettiva si inverte, e diventa quella di registi che guardano al mondo insieme ai loro soggetti”. Per informazioni: www.palazzoesposizioni.it.