GLI INTERPRETI
Una coppia in scena (Paolo Graziosi ed Elisabetta Arosio) anche per Edipo in compagnia, la pièce di Alberto Bassetti che confonde le già complicate relazioni familiari dello sfortunato protagonista, mettendo in scena l’uomo con una donna al suo fianco, senza chiarire se si tratti di una delle sue figlie, Antigone e Ismene, o di un’amante segreta. Dopo lo spettacolo Nel nome del padre di Claudio Fava per la regia di Ninni Bruschetta, il palco grande del Fontanone torna alla commedia con Tacchi misti di Gloria Kalderòn Kellet, per la regia di Ferdinando Ceriani. «16 paia di scarpe e 4 attrici - dice Ceriani - per una divertentissima e irriverente galleria di donne, di esperienze ironiche, graffianti, audaci, raccontate, cantate e ballate in una sequenza rapidissima di ritratti». Tra gli altri appuntamenti del Festival, il reading di Massimo Popolizio su Le città invisibili di Italo Calvino con musica dal vivo di Javier Girotto e un nuovo round del corpo a corpo tra Roberto Herlitzka e il De Rerum natura di Lucrezio, in scena il primo settembre.
Ancora reading d’autore il 6 settembre con Laura Marinoni e il suo Deve trattarsi di autentico amore per la vita. Il testo della performance ricostruisce un viaggio nel concetto di amore partendo dal diario degli ultimi anni di vita di Etty Hillesum, giovane studiosa ebrea olandese morta ad Auschwitz nel 1943.
Tra le serate interamente dedicate alla musica, il 30 agosto il concerto del Germano Mazzocchetti Ensemble e, il 5 settembre, Cover. Stairway To Heaven di e con Caterina Genta e Marco Schiavoni.
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