“Ho perzo le parole": il Trio Medusa al Messaggero Tv: «Nel nostro libro gli strafalcioni d'Italia»

“Ho perzo le parole": il Trio Medusa al Messaggero Tv: «Nel nostro libro gli strafalcioni d'Italia»
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Mercoledì 21 Maggio 2014, 15:03 - Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 17:15

Chi di voi non si mai fermato davanti a un cartellone stradale assurdo? Una frase d'amore sgrammaticata scritta sui muri di qualche citt? Un avviso (involontariamente) comico comparso davanti a qualche negozio?

Il Trio Medusa ha raccolto tutti gli strafalcioni d'Italia nel libro "Ho perzo le parole", edito da Rizzoli e presentato oggi al Messaggero Tv. Una galleria di arte comica (involontaria) tutta da ridere. Duecento fotografie inviate o postate nelle bacheche social del Trio, suddivise tra scritte d'amore, cartelloni stradali, cartelli dedicati agli animali ( e ai loro padroni). E poi annunci apparsi nei ristoranti, nei bar, tra i banchi del mercato, servizi al cittadino. Insomma «un vero e proprio capolavoro di arte contemporanea», assicurano.

Qualche esempio? Sul banco di un mercato è apparso il cartello: «Le signori clienti che palpano la frutta subiranno lo stesso trattamento». O ancora in una scuola l'annunciio: «I professori che hanno un buco libero sono pregati di metterlo a disposizione del preside».

Una galleria esilarante come lo sono gli autori Giorgio Daviddi, Gabriele Corsi e Furio Corsetti, che ogni mattina conducono su Radio Deejay dalle 7 alle 9 "Chiamate Roma Triuno Triuno". Un capolavoro soprattutto di solidarietà visto che il ricavato delle vendite sarà devoluto al Cesvi, organizzazione umanitaria che opera in tutto il mondo per ricostruire la società civile dopo guerre e calamità, con la quale il Trio Medusa collabora da 11 anni.

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