E sarà proprio il celebre regista inglese a premiare l’amico Pryce che ha lavorato con lui nei cult movies “Brazil”, “Le avventure del barone di Monchausen”, “I fratelli Grimm” e l’incantevole strega, sino al recente “Don Quixote”. Settantuno anni, settanta film (l’ultimo “The Wife” al fianco di Glenn Close, favorita alle vittoria del’Oscar 2019) e quarantasei titoli televisivi all’attivo, Pryce, scelto per la produzione Netflix sui due papi con Antony Hopkins-Ratzinger, è noto anche per i ruoli di Pern nel film musical “Evita” con Madonna, di Elliot Carver in “007 - Il domani non muore mai”, di Weatherby Swann nella saga cinematografica “Pirati dei Caraibi” e dell’Alto Passero nella serie televisiva “Il Trono di Spade”.
La 23ma edizione di Capri Hollywood verrà inaugurata, il 27 dicembre, dall’anteprima europea del film “Vice”, tra i premiati anche il regista israeliano Amos Gitai, Mario Martone insieme ai protagonisti di “Capri Revolution”’ Marianna Fontana e Antonio Folletto (attori del futuro); Matteo Garrone per “‘Dogman”’ Film europeo dell’anno con Marcello Fonte, l’attore regista americano Eli Roth. Capri, Hollywood 2018 è promosso con il sostegno del Mibac e della Regione Campania in collaborazione con la Città di Capri e dal Comune di Anacapri.
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