«Nella mia vita non ho comunicato spesso con gli asini, almeno non con quelli a quattro zampe - dice Vasilyev - Li ho sempre osservati da lontano in qualche paese dove erano diffusi, ad esempio nel nord del Caucaso, in Grecia o in Marocco.
Ma ricordo bene la prima volta che li ho visti in Italia, a Fagagna, vicino Udine: mi invitarono a vedere il palio degli asini, che si correva lì. Non immaginavo esistessero le corse degli asini. Rimasi veramente molto colpito. Non tanto, come dire, dal fatto sportivo in sé, quanto dalla comicità della situazione nel suo complesso. Sicché, diversi anni dopo lavorando assieme al produttore Jurij Krestinskij a una sceneggiatura cinematografica basata sul dramma di Pirandello “Vestire gli ignudi”, mi ricordai di queste corse».
© RIPRODUZIONE RISERVATA