Pasticceri e artisti “À la Folie”, da Milano a Roma la gara per i dolci ispirati agli stili della pittura

Pasticceri e artisti “À la Folie”, da Milano a Roma la gara per i dolci ispirati agli stili della pittura
di Carlo Ottaviano
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Lunedì 19 Febbraio 2018, 18:14 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 00:12

Dopo il successo dell'evento sabato scorso a Milano alla Triennale, con la partecipazione alla finale di 11 concorrenti usciti da una selezione di 500 partecipanti, si terrà anche a Roma in Primavera un'edizione di “À la Folie”, un progetto artistico nel quale convergono gusto e arte astratta riservato sì a giovani artisti, ma che invece della tavolozza del pittore usano gli strumenti di cucina: insomma, giovani pasticceri già impegnati in laboratori professionali.
 

 


La prima edizione ha coinvolto ragazzi di Lombardia e Piemonte, chiamati a cimentarsi su… opere d'arte commestibili dedicate ad alcune correnti pittoriche affiancate a sentimenti ed emozioni: il puntinismo abbinato all'eleganza, il cubismo alla femminilità, il futurismo alla passione e il surrealismo alla provocazione. L'idea del premio è stata di una azienda francese – Delifrance, specializzata in prodotti da forno per la ristorazione e i bar – ma l'Italia è stata significativamente il primo Paese in cui l'ha portata avanti. In programma, dopo la prossima edizione nel centro Italia in Primavera, il trasferimento del progetto in Francia e negli altri paesi in cui l'azienda è presente.

Tra le undici creazioni finaliste, la giuria alla fine ha assegnato il premio finale (10mila euro) a Federica Russo della Pasticceria Galla di San Sebastiano dal Po di Torino. Le tartellette sono state giudicate per l'aspetto estetico, l'innovazione della ricetta e l'aderenza al tema di riferimento. “Grazie a queste creazioni - ha detto Franck Bocquet amministratore delegato di Délifrance – siamo riusciti a dare dimostrazione delle potenzialità che ha la categoria dei pasticceri”.

 

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