Maturità 2023, “Notte prima degli esami” resta il brano più ascoltato. Tra gli artisti “generazionali” spiccano Pinguini Tattici Nucleari, Lazza e Geolier

Ben 2 maturandi su 3 stanno accompagnando la preparazione per l’esame con generose dosi di musica. L’iconico brano di Antonello Venditti è considerato ancora la colonna sonora perfetta per l’avvicinamento all’esame. Ma nelle loro playlist non mancano le hit di oggi

Maturità 2023, “Notte prima degli esami” resta il brano più ascoltato. Tra gli artisti “generazionali” spiccano Pinguini Tattici Nucleari, Lazza e Geolier
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Martedì 20 Giugno 2023, 09:01

Dal walkman allo smartphone, dalla musicassette a Spotify. I tempi cambiano ma la colonna sonora dei maturandi resta sempre “Notte Prima degli Esami” di Antonello Venditti. Così come non tramonta il ruolo quasi taumaturgico che la musica sembra avere rispetto alle ansie da esame o alla fatica delle estenuanti sessioni di studio che lo precedono. Ben 2 studenti su 3, infatti, in questi giorni stanno sfruttando la più classica delle “compagnie” per sopravvivere all’ultimo sprint prima della prova finale. A segnalarlo, un sondaggio del portale Skuola.net, realizzato interpellando 1.000 studenti che tra pochissimo dovranno sostenere la maturità 2023.

Maturità, dove non arriva lo studio ci sono preghiere, scaramanzia e “bigliettini”: quasi 1 su 5 si sta attrezzando per copiare agli scritti

Una preparazione con tanta musica nelle orecchie

La maggior parte - quasi 7 su 10 - la sta usando come valvola di sfogo: il 39% per allentare la tensione, il 29% per darsi la carica per affrontare col giusto piglio l’avvicinamento all’appuntamento.

Per questo, quasi la metà (44%) ne approfitta soprattutto nei momenti liberi. Ma c’è anche chi con la musica nelle orecchie trova maggior concentrazione per studiare e quindi la ascolta durante le sessioni di ripasso: lo dice 1 su 5.

La fonte preferita da cui far sgorgare le note? Non poteva che essere lo streaming. Le piattaforme - tipo Spotify, YouTube, ecc. - monopolizzano la scena: sono il mezzo scelto da oltre 9 studenti su 10. E circa 1 su 4 ha anche preparato una playlist a tema. Che, ovviamente, non può prescindere dal più classico dei brani da maturità: “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti, considerata praticamente da tutti (89%) ancora la canzone ufficiale per questo evento, nonostante siano passati quasi 40 anni dalla sua uscita (è datata 1984).

Venditti resta il cantore ufficiale della Maturità

Per questo, il testo di Venditti, è anche in cima alla classifica dei brani “storici” che, avendo un forte potere evocativo, continuano a risuonare tra i maturandi: la mette al primo posto il 41%. Dietro di lei, un altro brano iconico, valido per ogni occasione in cui si debba arrivare a un obiettivo: “We are the champions” dei Queen, indicato come preferito dall’11% degli intervistati. Terzo gradino del podio - con l’8% dei voti - per “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero.

Tra gli artisti amati dalla GenZ dominano i Pinguini Tattici Nucleari

Ma, al di là della storia, nel flusso musicale delle ragazze e dei ragazzi ci sono soprattutto i brani del momento o quelli più recenti. E anche qui c’è un dominatore assoluto: sono i Pinguini Tattici Nucleari, sempre più band di riferimento per la Generazione Z. I ragazzi bergamaschi, infatti, svettano nettamente nella classifica delle hit preferite dai maturandi tra quelle uscite nelle ultime settimane: la loro “Rubami la notte” è stata votata da circa un quarto degli studenti (24%). Si cambia genere per la seconda scelta: c’è il rapper Tedua, che con “Hoe” (prodotta in collaborazione con Sfera Ebbasta) ottiene il 16% dei consensi. Terzo posto per il tormentone estivo di Annalisa, “Mon Amour” (12%).

A completare la top ten, nell’ordine: Angelina Mango e la sua “Ci pensiamo domani”, Ernia con “Parafulmini” (che vede la partecipazione di Fabri Fibra), “Disco paradise” di Fedez, Annalisa e Articolo 31, Rocco Hunt con “Non litighiamo più”, Marco Mengoni con Elodie in “Pazza Musica”, “Fragole” di Achille Lauro e Rose Villain e, a chiudere, l’inossidabile Gianni Morandi con la sua “Evviva!” fa coppia con Jovanotti.

Nella playlist degli studenti c'è anche tanto rap: Lazza su tutti

I “Pinguini”, però, sbaragliano la concorrenza anche se si guarda alle canzoni uscite già da un po’ - grosso modo da inizio anno - ma che ormai sono entrati di diritto tra i brani destinati a restare vivi nel tempo. Al primo posto tra le hit della prima parte del 2023, che i maturandi stanno ascoltando di più, con il 16% dei voti c’è infatti “Giovani Wannabe” (appunto, dei Pinguini Tattici Nucleari). A seguire, un altro “Re Mida” delle classifiche: Lazza, al secondo posto con la sanremese “Cenere” (14%). Il rapper milanese, però, lo ritroviamo pure in terza posizione grazie alla sua collaborazione con il collega napoletano Geolier nel brano “Chiagne” (raccolgono il 13% dei consensi).

Nel resto della top 10 compaiono, invece: Blanco e Mina con “Un briciolo di allegria”, Lady Gaga con “Bloody Mary”, Rosa Chemical e la sua “Made in Italy”, Mr. Rain con “Supereroi”, il trio Sfera Ebbasta, Shiva, Guè prodotti da Finesse in “Gelosa”, Miley Cyrus con “Flowers”, chiudono i Måneskin con “Gossip”.

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